Con la morte di Cutolo si chiude una delle pagine più feroci della criminalità campana: fu lo spietato boss il mandante dell’omicidio del caprese Giuseppe Salvia

” Con la morte di Raffaele Cutolo si chiude una delle pagine più buie delle carceri italiane: l’uccisione del vice direttore della casa circondariale di Napoli Poggioreale Giuseppe Salvia, a cui oggi è intitolato l’istituto di pena, assassinato a Napoli nell’aprile del 1981 perchè non voleva rispettare le ‘regole’ “. Con queste parole Ciro Auricchio, segretario del sindacato di Polizia Penitenziaria Uspp, ha commentato la morte avvenuta ieri nel carcere di Parma del potente fondatore e capo della Nuova Camorra Organizzata. Raffaele Cutolo (foto in alto), boss spietato e crudele, ha all’attivo un curriculum criminale incredibile. Tra le sue vittime anche un eroe caprese, servitore dello Stato, Giuseppe Salvia (foto in basso) appunto, che nel 1981 fu ucciso a Napoli da un commando di fuoco inviato da Raffaele Cutolo. Il vice direttore del carcere di Poggioreale aveva “osato” sfidare Cutolo, che gliela fece pagare con la morte. A Giuseppe Salvia è intitolato il plesso scolastico di Tiberio a Capri.