Bozzaotre: “Sì a lavoro e collaborazione, no fake news e provocazioni sull’ex mercatino comunale. Il bellissimo progetto è frutto del lavoro della nostra Amministrazione”

“E’ tipico della politica – sottolinea Bozzaotre – portare a termine il lavoro degli altri. È una cosa normalissima.

Ad esempio, successe anche a noi con l’Arco Naturale, tanto che ad ogni comunicazione, ad ogni occasione, compreso il giorno della ‘inaugurazione’, si riconobbe la ottima attività di chi ci aveva preceduti, ed in particolare di Marino che aveva seguito la progettazione ed il finanziamento di quell’intervento.

Quindi dicevo è tutto normale. È invece decisamente scorretto fare una comunicazione in cui ci si vanta di aver ‘voluto fortemente’ un’opera pubblica, quando quella è figlia del lavoro di altre persone, senza nemmeno accennare alla circostanza che quel bellissimo progetto è stato invece ereditato”.

Dall’atto amministrativo del 2018 “rispolverato” da Bozzaotre “si evince, come del resto abbiamo già spiegato tante volte, che tutto l’iter amministrativo, dalla progettazione fino alla aggiudicazione della gara d’appalto è avvenuto su idea, impulso e volontà dell’Amministrazione di cui facevo parte anche io, che scelse di riqualificare Piazza Martiri d’Ungheria e destinare il mercatino a centro polivalente, e non di certo di chi è in carica oggi, che pur trovando tutto pronto ha aspettato due anni prima di iniziare i lavori”, ribadisce il capogruppo di opposizione.

“A dirla tutta la deleteria Amministrazione del decennio 2004-2014 aveva deciso che il mercatino comunale dovesse diventare o nuova sede dell’ufficio tecnico o addirittura un supermercato. Non si tratta di una sfida, nè di azzeccarsi le medaglie addosso, si tratta di essere corretti e di comunicare le cose ai cittadini senza provare a prenderli per scemi. Fare un post come quello di qualche giorno fa è solo una provocazione di quattro soldi, per dividere e sfruculiare in un momento storico delicatissimo in cui chi sta al governo di un paese ha l’obbligo, non la facoltà, ma ripeto l’obbligo di unire, coinvolgere e fare squadra con tutte le forze politiche visto che c’è da fronteggiare una situazione economico – sociale tragica in virtù della quale la politica dovrebbe dare il meglio di sè”, conclude Bozzaotre.