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POLITICA

Sanità a Capri, il caso finisce in Parlamento: interrogazione del senatore Iannone al ministro Grillo

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“A chi vive a Capri è negato il diritto alla salute: partorienti, bambini e qualunque cittadino che ha bisogno di un intervento sanitario serio rimane senza soccorsi. Per questo ho presentato un’interrogazione parlamentare per denunciare, ancora una volta, cos’è la sanità in Campania con De Luca e il Pd”. A dichiaralo è il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone. Il parlamentare del partito di Giorgia Meloni, sollecitato dal leader di Fratelli d’Italia della penisola sorrentina Davide Infuso e dal caprese Sandro Coppola che attualmente non riveste alcun ruolo politico ma che in passato è stato a lungo amministratore pubblico ed esponente di Fdi, ha inviato una dettagliata interrogazione a risposta scritta al ministro della salute Giulia Grillo.

Ecco il testo integrale dell’interrogazione del senatore Iannone.

“- Premesso che:

nella notte tra il 12 e il 13 Novembre 2018 un bambino aveva necessità di essere trasferito da Capri (NA) a Napoli ma l’elicottero era guasto

ancora una volta, a distanza di appena cinque giorni dal precedente caso, l’isola di Capri non ha potuto contare sull’intervento dell’elisoccorso per un caso di emergenza sanitaria;

la settimana precedente a incappare nella rete dei disservizi fu una giovane partoriente;

stavolta, invece, è toccato a un bambino di 8 anni, in gravi condizioni e in preda a convulsioni, per il quale era stato richiesto l’intervento urgente dell’eliambulanza tramite la “Core” (la centrale operativa regionale che gestisce la rete dell’emergenza) per un trasferimento immediato in piena notte a Napoli;

l’ambulanza con a bordo il piccolo paziente, avute le autorizzazioni, è partita verso l’eliporto di Damecuta ma all’improvviso è giunta la comunicazione che ha raggelato tutti: problemi tecnici hanno impedito all’elicottero di decollare;

ritornati al Capilupi il bimbo è stato stabilizzato e sottoposto una terapia specifica ed è stata allertata l’idroambulanza attraverso la quale, grazie alle condizioni ottimali del mare, il piccolo è stato poi trasferito a terraferma;

il 118 in Campania dispone di un solo elicottero nelle ore serali e notturne, mentre il secondo velivolo che ha base a Pontecagnano è autorizzato ai voli solo nelle ore di luce naturale.

– Chiede:

se il Governo ritiene necessario accertare i motivi del secondo stop in pochi giorni dell’elisoccorso ed eventuali responsabilità del disservizio che continua a mettere a rischio vite umane.

se il Governo è a conoscenza che per oltre una settimana sono state fuori uso anche le linee telefoniche ed è stato Impossibile effettuare o ricevere le telefonate con il personale che ha dovuto ricorrere ai telefonini cellulari per le comunicazioni ufficiali”.

Si attende ora che venga calendarizzata l’interrogazione per conoscere la posizione della “ministra” sui gravi problemi della sanità sull’isola di Capri.

 

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