Progetto comune cardioprotetto, Falco: “Necessario un monitoraggio di tutti i defibrillatori presenti a Capri, verificarne l’efficienza e sostituire le batterie”

Occorre procedere a controllo e verifica dell’efficienza dei componenti e alla sostituzione delle batterie dei defibrillatori che furono installati negli scorsi anni in numerose strade del territorio nell’ambito dell’iniziativa “Capri Comune Cardioprotetto” e che, senza un’adeguata manutenzione, rischiano di essere inutilizzabili.

A intervenire è Paolo Falco, consigliere comunale del gruppo CapriVera, che nella passata Amministrazione fu tra gli ideatori e i fautori della lodevole iniziativa. “Sin dal luglio 2014 partì l’iniziativa di classificare il nostro territorio come comune cardioprotetto e con la Delibera di G.C. n. 272/2015 fu dato via al progetto” ricorda il dottore Falco.

“Si iniziò – prosegue – con posizionare il defibrillatore nel cortile del Municipio e, progressivamente e secondo il progetto, tanti altri punti del territorio comunale furono dotati di apparecchiature salvavita che, in qualche occasione, sono risultati indispensabili e fondamentali per assistere e salvare persone in difficoltà cardiaca colte da malore proprio in siti pubblici”.

“Come noto i defibrillatori – continua Falco – sono muniti di batterie e di accessori ‘a scadenza’ che, periodicamente, vanno controllati e sostituiti. Dal momento che dalla loro originaria installazione è trascorso un notevole lasso di tempo, si ritiene opportuno che si proceda ad una verifica della efficienza dei diversi componenti ed accessori per garantirne un loro utilizzo sicuro. Naturalmente l’auspicio è che non sia necessario ricorrere all’uso di tali apparecchiature, ma è altrettanto necessario che, in caso di emergenza, le stesse siano in grado di assolvere al loro ruolo di apparecchi salvavita”.

Sull’argomento il consigliere Falco ha inviato una nota al Sindaco e al consigliere delegato alla sanità.