Weekend intenso nelle acque di Capri: unità in difficoltà soccorse dalla Guardia Costiera. Elevati verbali per oltre diecimila euro. Multato anche un uomo che navigava con la canoa nel porto. VIDEO

E’ stato un finesettimana di numeri imponenti per quanto riguarda i flussi turistici e i movimenti in mare, di conseguenza sono stati numerosi gli interventi della Capitaneria di Porto.

Nel weekend appena trascorso, la Guardia Costiera di Capri è intervenuta per diversi richieste di soccorso ed assistenza. La prima, all’alba di domenica, per un natante in avaria alla deriva con due persone a bordo nel tratto di mare tra Punta Campanella e scoglio del Vervece: sotto il coordinamento del reparto operativo della Direzione Marittima della Campania, è intervenuta la motovedetta CP Sar 858 dell’ufficio circondariale marittimo di Capri che ha intercettato l’unità da diporto, prestandole assistenza durante il rientro in porto, con la collaborazione del gruppo ormeggiatori di Capri.

Nel pomeriggio, invece, il battello GC B 123, già in mare dal mattino per attività di vigilanza presso l’area di Marina Piccola, ha prestato ben quattro interventi di assistenza ad unità da diporto con problemi di ancoraggio o ai sistemi di propulsione.

In serata, invece, tramite la sala operativa di Circomare Capri, è stato monitorato il rientro a rimorchio di un’unità da diporto con motore in avaria, nello specchio di mare antistante la penisola sorrentina, con 5 persone a bordo.

Oltre ai numerosi interventi di soccorso – in un weekend caratterizzato da numeri importanti di flussi turistici – sono stati altrettanti numerosi gli interventi di pattuglie terrestri in ambito portuale per attività di controllo e vigilanza, con tanto di verbali amministrativi per violazioni ad ordinanze di sicurezza vigenti in porto.

Nell’intensa attività di vigilanza condotta a mare, invece, dal battello GC B 123 di recente assegnazione, è stato presidiato il bacino portuale e l’avamporto nelle ore di maggior affluenza, ai fini della regolarità del traffico portuale, con diverse sortite presso Marina Piccola, a seguito di numerose segnalazioni di unità sotto costa, e per le cui misure di contrasto la Capitaneria ha già da tempo richiesto l’installazione delle previste boe/barriere galleggianti all’Amministrazione Comunale, secondo le previsioni di cui alla vigente ordinanza di sicurezza balneare, quale imprescindibile misura in grado di arginare con efficacia il fenomeno di natanti e imbarcazioni sottocosta ed impedire fisicamente l’avvicinamento delle unità.

Nell’ambito di tale complessa attività, in ragione dell’imponente numero di unità in mare, sono stati elevati numerosi verbali amministrativi a carico di diportisti per svariate migliaia di euro di sanzioni amministrative.

Da segnalare, inoltre, anche numerosi verbali contestati per ormeggi in zone vietate e per casi di intralcio in ambito portuale, di cui giova ricordare in favore di tutta l’utenza diportistica (sia diretta al porto turistico, che ai posti barca presenti in porto), l’importante divieto di non attendere in sosta all’interno del bacino portuale, con obbligo di restare a 400 metri dall’imboccatura, finche’ non si riceve l’autorizzazione all’ingresso da parte del porto turistico, pena ingenti sanzioni amministrative o, nei casi piu’ gravi, denuncia penale per inosservanza di norme inerenti la sicurezza della navigazione.

Tra i verbali elevati in porto, anche una sanzione a carico di un utente sorpreso con la propria canoa a remi in transito nel porto.

Infine, nel corso degli ultimi giorni, sanzionati due diportisti per mancanza di assicurazione e patente nautica a bordo, elevate anche due sanzioni amministrative a carico di compagnie di navigazione per mancanza di personale d’assistenza in banchina e per inosservanza di ordinanze dell’autorità marittima in materia di sicurezza, oltre a due ingenti sanzioni a carico di concessionari in ambito portuale, per un ammontare totale di quasi diecimila euro di sanzioni.

NAVIGA CON LA CANOA A REMI NEL PORTO DI CAPRI: VIDEO