Al via “Il canto delle sirene-Festival internazionale di Capri”: tra i protagonisti Stefania Sandrelli, Marisa Laurito, la Compagnia di Canto Popolare ed Eugenio Bennato

L’evento sarà certamente “esclusivo”, aperto ai pochi fortunati che riusciranno ad assistere a quello che si preannuncia come il momento clou de “Il canto delle sirene-Festival internazionale di Capri”, con la direzione artistica di Geppy Gleijeses. in cui troverà spazio un concerto che per la prima volta verrà eseguito nella Grotta Azzurra. La kermesse di teatro, musica e arti visive si svolgerà dal 10 al 20 settembre, con accesso gratuito per il pubblico (obbligatorio il green pass), con l’ambizione di divenire uno dei più prestigiosi appuntamenti del panorama culturale italiano; una sinergia unica di bellezze naturali e talenti artistici che illumineranno le notti di fine estate.

Meravigliose location a Capri saranno il palcoscenico naturale degli spettacoli: il chiostro grande della Certosa, la terrazza del Caesar Augustus, il Centro Caprense Ignazio Cerio e – per la prima volta nella storia – la Grotta Azzurra che sabato 18 settembre ospiterà un evento unico nel suo genere, un concerto acustico che avrà come unica amplificazione le pareti della grotta. Si alterneranno durante la rassegna alcuni tra i più prestigiosi nomi del panorama artistico italiano, tra cui: Stefania Sandrelli, Marisa Laurito, Sandro Di Palma, La Nuova Compagnia di Canto Popolare, Eugenio Bennato, Mario Maglione, Fiorenza Calogero, Emilio Solfrizzi e tanti altri.

Apre domani pomeriggio al Centro Caprense Ignazio Cerio la mostra fotografica di Gabriele Giugni, che, a bordo di una barca a vela, ha ripercorso il viaggio di Ulisse immergendosi nell’antico mito. Fotografie subacquee, scattate in tanti mari del Mediterraneo, «trasfigurano e confondono le figure mitiche con donne reali, trasmettendoci quell’ emozione che solo la fantasia può regalarci quando entra a contatto con il sovrannaturale».

Sabato 11 il chiostro grande della Certosa di San Giacomo sarà il palcoscenico de “Il resto di niente”, un reading di 90 minuti dal celebre romanzo di Enzo Striano, con protagoniste Stefania Sandrelli e Marisa Laurito accompagnate al piano dal maestro Sandro De Palma che eseguirà sonate di Cimarosa, Scarlatti, Debussy, Massenet, Satie, Mozart e Beethoven.

Martedì 14 in Certosa di San Giacomo sarà la volta di “Reunion”, un eccezionale concerto della Nuova Compagnia di Canto Popolare e di Eugenio Bennato con la partecipazione di Patrizio Trampetti e Giovanni Mauriello, per dare vita a uno straordinario omaggio a Corrado Sfogli e a Carlo d’ Angiò.

Venerdì 17 sulla terrazza del Caesar Augustus andrà in scena “Aneme pezzentelle blues” evocate da Geppy Gleijeses che, accompagnato da un trio composto da tromba, batteria e pianoforte ritroverà la memoria di inquiete “anime purganti” create dalla scrittura di Eduardo De Filippo, Raffaele Viviani, Ferdinando Russo, Salvatore Di Giacomo, Annibale Ruccello, Enzo Moscato ed Alfredo Guarino.

Attesissimo, sabato 18, l’evento unico del “Concerto nella Grotta Azzurra” in cui, per la prima volta, risuoneranno le più belle e note melodie della grande tradizione canora ottocentesca napoletana. E saranno Mario Maglione e Fiorenza Calogero, con l’accompagnamento di due chitarre di cui una solista suonate da Carmine Terracciano, a dare vita ed emozione al concerto, per assistere al quale bisognerà trovare posto sulle barchette dei battellieri.

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