Capitaneria di Porto, avvicendamento al comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri: Ricci dopo due anni e mezzo lascia l’isola, subentra Colombo. Le foto della cerimonia

Guardia Costiera, avvicendamento al comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri. Il tenente di vascello Antonio Ricci lascia Circomare Capri dopo due anni e mezzo intensi di comando per assolvere altri prestigiosi incarichi alla Capitaneria di Porto di Barletta, subentra il tenente di vascello Emanuele Colombo proveniente da Genova. Ieri mattina al porto turistico dell’isola la cerimonia di avvicendamento, in forma ristretta e nel rispetto delle vigenti misure anticovid, alla presenza del Direttore Marittimo della Campania, Ammiraglio Ispettore Pietro Giuseppe Vella, delle massime autorità dell’isola e dei sindaci di Capri e Anacapri.

“Si concludono due anni intensi in questa meravigliosa realtà – ha detto il comandante Ricci nel suo intervento di saluto – vissuti con passione e determinazione al timone del comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri, di cui non nascondo l’onore e l’emozione di averne fatto parte; una realtà estremamente complessa, difficile, particolarmente densa di attività marittime e diportistiche, ma al tempo stesso stimolante, i cui sinergici e collaborativi rapporti con le istituzioni hanno consentito di gestire al meglio situazioni non semplici e di raggiungere importanti risultati, apportando migliorie sul territorio. I tutto, nonostante i difficili momenti della pandemia, che in un territorio cosi particolare come quello isolano, hanno reso più aspro e duro l’inverno, ma coeso ancor più i rapporti istituzionali tra enti dello Stato e forze di polizia, a protezione e beneficio della collettività e nel rispetto dei delicati equilibri ed attività dell’isola di capri, a spiccata vocazione turistica.

Allo stesso modo, con sinergia e rapidità, l’isola e le sue istituzioni si sono fatte trovare pronte per la ripartenza dei periodi estivi, che specie nella stagione corrente ha fortunatamente fatto registrare numeri importanti, a cui da specchio ha corrisposto un notevole sforzo ed impegno da parte del personale dipendente, nell’ambito delle quotidiane attività operative.

La cerimonia del passaggio di consegne di un comando dovrebbe solitamente rappresentare il momento per stilare un bilancio dei risultati, ma non intendo procedere ad una sterile elencazione numerica del lavoro svolto in questi due anni, consapevole di quanto le quotidiane attività condotte, peraltro di svariata natura, siano sotto gli occhi di tutti, cosi come forte e tangibile si percepisce, il rispetto e la riconoscenza per la dedizione e professionalità del personale di Circomare Capri.

Intendo invece cogliere questo momento per attestare una profonda stima nei confronti del mio equipaggio ed esprimere gratitudine per la leale ed incondizionata collaborazione ricevuta, che ha reso senza dubbio possibile raggiungere gli importanti traguardi, condurre una perenne attività di vigilanza e controllo del litorale e concludere con successo le innumerevoli operazioni di soccorso e salvataggio, non mancando di evidenziare la complessa e sempre efficace risoluzione di ricorrenti problematiche portuali, in un porto caratterizzato da straordinari numeri di flussi turistici e da frequenti movimentazioni navali, per la cui efficienza e regolarità dei servizi erogati, vorrei esprimere un sentito plauso e ringraziamento a tutti gli operatori portuali, in special modo al gruppo ormeggiatori di Capri ed ai comandi di bordo – sia delle compagnie di navigazione impegnate nei collegamenti marittimi che nei giri dell’isola – che hanno sempre operato con professionalità, sacrificio e grande rispetto dell’Autorità Marittima”.

“Lascio quest’incarico – ha concluso il comandante Ricci – consapevole di aver dato tutto, ma di aver ricevuto ancora di più, quanto a gratificazioni professionali, personali e valori umani condivisi, sia nei periodi felici ma anche in quelli più difficili, come quelli della pandemia, o delle tragiche vicende che ci hanno toccato da vicino, come la recente caduta dell’autobus a Marina Grande  e la perdita del caro Francesco Staiano, a cui, con lo stesso sincero affetto che nutriva per il personale di Circomare Capri, rivolgo un altrettanto affettuoso e caro pensiero”.

Nel sentito ed emozionante discorso di commiato, non sono mancati i ringraziamenti alla propria famiglia da parte del comandante uscente e gli auguri al prossimo comandante, il tenente di vascello Emanuele Colombo, siciliano di origine, che si è mostrato pronto ed entusiasta di affrontare il prestigioso incarico.

“È un privilegio, per me, ricoprire tale funzione pubblica – ha detto il neo comandante Colombo – in un luogo così importante ed affascinante, conosciuto e sognato in tutto il mondo, dove le caratteristiche del territorio, la posizione geografica, la forte vocazione turistica e gli interessi in gioco legati all’uso del mare e del demanio marittimo, fanno sì che il ruolo dell’Autorità Marittima sia centrale e determinante. Consapevole di ciò, ho intenzione di dedicare ogni attenzione e di profondere ogni sforzo, affinché l’Autorità Marittima possa continuare a dare il proprio qualificato apporto, realizzando le migliori condizioni di sicurezza e di partecipazione ad ogni processo di produzione e sviluppo, nel pieno rispetto della legge e di ogni regola di garanzia, come finora operato egregiamente dal mio predecessore, il comandante Ricci”.