Atc tra criticità stipendi e ticket arretrati, l’Usb avvia la procedura di raffreddamento

“Stanchi di elemosinare i nostri soldi”: uno striscione, che campeggia da giorni in prossimità dello stazionamento dell’autoservizio dell’Atc in via Roma, sintetizza lo stato d’animo dei lavoratori dell’azienda del trasporto pubblico locale di Capri. L’Usb lavoro privato, attraverso un documento firmato da Marco Sansone dell’esecutivo regionale e Adolfo Vallini dell’esecutivo provinciale, ha attivato la prima procedura di raffreddamento in merito alla criticità stipendi e ticket. “Seppur consapevole delle problematiche economiche della società”, l’organizzazione sindacale “lamenta il mancato accredito dei ticket mensili (fermi a settembre 2021) e i continui ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori, compresa la tredicesima mensilità ad oggi non erogata secondo le previste scadenze contrattuali”. L’Usb, “in considerazione del forte malcontento presenta tra i lavoratori”, ha chiesto un “urgente incontro” all’azienda. Analoga richiesta era stata avanzata nei giorni scorsi anche da Uil e Ugl. Pronta la risposta della società che ha dato la disponibilità ad un incontro in videoconferenza per il 5 gennaio.