Bus fermi e lavoratori in piazza con striscioni e bandiere, va in scena a Capri lo sciopero dei dipendenti Atc. Foto e video
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Striscioni, bandiere sindacali, slogan scanditi attraverso i megafoni e trombette. La protesta dei lavoratori sbarca in Piazzetta, a Capri, teatro dello sciopero dei dipendenti dell’Atc. I lavoratori del trasporto pubblico locale hanno aderito in massa alla manifestazione promossa dall’Usb per contestare il mancato pagamento delle ultime mensilità e per chiedere migliori condizioni di sicurezza sul lavoro.
L’organizzazione sindacale ha chiesto l’intervento della proprietà Sippic Spa, della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli affinché venga erogata la 13^ mensilità e gli stipendi di dicembre e gennaio a tutto il personale.
Dopo un sit-in all’esterno dell’autorimessa in via Provinciale Capri-Anacapri e una sosta ai Due Golfi, la manifestazione ha raggiunto la Piazzetta. Una delegazione è stata ricevuta dal sindaco di Capri.
Per quattro ore il servizio di autobus è rimasto fermo.
L’Usb nell’occasione ha sollecitato “giustizia e verità” per Emanuele Melillo, l’autista dell’Atc che perse la vita il 22 luglio 2021 dopo essere precipitato con il bus in una scarpata a Marina Grande, ricordato oggi con uno striscione affisso sul luogo dell’incidente.
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