Pesca: si riparte con la nuova “normalità”, settima edizione dell’atteso trofeo l’Amo di Capri

Finalmente si ritorna con gli eventi targati l’Amo di Capri. Sabato 6 aprile si è disputata la settima edizione della competizione più attesa da tutti i pescatori ricreativi, l’ambito Trofeo l’Amo di Capri.

Come sempre questi eventi – spiegano i promotori – hanno come obiettivo la corretta educazione alla fruizione del mare e l’amicizia tra tutti i partecipanti, utilizzando come collante la loro passione per la pesca e per il mare. Ma questa volta si è voluto mandare un ulteriore messaggio sociale e solidale “No war”: l’intero incasso dell’evento sarà devoluto per le vittime e profughi della guerra in Ucraina.

Il palcoscenico dell’evento è stato il porto commerciale di Capri, viste le condizioni meteo marine pessime a causa di un forte vento di libeccio.

La classifica ha visto al terzo posto Kony Genz, in seconda posizione Crescenzo di Donna, mentre l’ambito trofeo è andato a Jacopo Guidone.

L’intero consiglio direttivo tiene a ringraziare le autorità portuali che con il loro lavoro sono sempre vicine ad ogni evento pro natura. Si ringrazia il gruppo ormeggiatori, il Fishing Point Sorrento di Ugo Arnese, Jessica Venturieri della Venturieri Galleggianti, la Trabucco Fishing e Chicchi e Cialde di Danilo Vacca, società e aziende su cui si può sempre contare quando si tratta di educazione e tutela ambientale.

Il prossimo evento a maggio con i più piccini e la prima competizione per le donne la Lady Cup.