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CRONACA

Trasporto pubblico a Capri, c’è l’esposto: “Poche corse di bus e servizio insufficiente per Marina Piccola, paghiamo un abbonamento senza riuscire a usufruirne”. Documento di denuncia con decine di firme inviato alle autorità

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Un esposto sottoscritto da numerosi abitanti e operatori della zona di Marina Piccola è stato inviato alla società Atc, al sindaco di Capri, al consigliere delegato ai trasporti, al responsabile della Polizia Municipale, alla Città Metropolitana di Napoli e all’Unione Nazionale Consumatori per rappresentare lo stato di disagio e di grande sofferenza del trasporto pubblico locale e per chiedere il potenziamento delle linee bus tra Capri e Marina Piccola. Nel documento, i residenti lungo via Mulo e via Provinciale per Marina Piccola sottolineano di avere inutilmente e continuamente segnalato, per le vie brevi, “l’increscente ed indecente orario dei collegamento”.

Segnalazioni che non hanno sortito effetto, tanto che oggi hanno preso carta e penna e inviato un vero e proprio esposto-denuncia con decine di firme.

“Nonostante l’avanzata stagione turistica che, come noto, costituisce un grande richiamo per la località Marina Piccola, sia via mare che via terra, risulta – è scritto nell’esposto – che ancora sono vigenti gli orari invernali (già insufficienti) delle corse di linea sulla tratta in oggetto. Tale condizione è diventa ormai insostenibile ed esasperante per gli abitanti della zona che, soprattutto per il sovraffollamento dei bus già dal capolinea di Marina Piccola, attendono inutilmente alle fermate senza alcuna speranza di poter fruire del servizio di linea”.

“A tutto questo si aggiunge – continuano i residenti – sia la ridotta portata dei nuovi bus Atc, sia l’aggressione allo Scoglio delle Sirene da parte di qualsiasi tipo di imbarcazione proveniente dalla Costiera Amalfitana ed Amalfitana, causa di un flusso turistico di notevolissima importanza sicuramente non sopportabile dall’attuale servizio di linea”.

Il disagio procurato da questa situazione è ancora più grave – è scritto nell’esposto – “se si pensa sia al fatto che tutto questo avviene sin dalla prima parte della mattinata, in orari in cui i lavoratori residenti lungo la via Provinciale hanno necessità di garanzia del trasporto, sia al fatto che proprio i residenti pagano un abbonamento di cui, molto spesso, non riescono ad usufruire con il danno anche economico”.

I residenti in via Mulo e via Marina Piccola sottolineano che “è ancora più irritante la circostanza che, nel mentre sono stati rinfoltiti i collegamenti per Anacapri, per Marina Piccola è avvenuto esattamente il contrario e forse proprio per compensare l’aumento delle corse per Anacapri sono state ridotte quelle per Marina Piccola, non avendo l’Atc la capacità e l’organizzazione di garantire collegamenti adeguati per le diverse zone dell’isola”.

Concludendo l’esposto, i firmatari chiedono alla società Atc di ovviare urgentemente a quanto segnalato e denunciato e alle istituzioni competenti di intervenire individuando le soluzioni al gravissimo problema descritto.

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