Sicurezza a Capri, l’Unione Nazionale Consumatori lancia l’sos al Prefetto: “Potenziare i servizi e inviare unità di rinforzo sull’isola”

“La stagione turistica – scrive l’avv. Teodorico Boniello, delegato per l’isola di Capri dell’Unc – è entrata prepotentemente nel vivo sull’isola di Capri, dopo due anni di pandemia, con un aumento vertiginoso di arrivi e presenze turistiche, addirittura superiori all’ era pre-covid. Ogni giorno sull’isola si registrano tra i 10mila e i 15mila arrivi quotidiani, che si sommano ai turisti stanziali ospiti delle strutture ricettive e alla popolazione residente, con evidente fatica a poter monitorare i flussi, soprattutto nelle ore di punta”.

“Numeri imponenti – prosegue l’Unione Nazionale Consumatori – che, come ci viene segnalato a più riprese dai nostri associati, stanno mettendo a dura prova i servizi e di fatto nei mesi estivi trasformano l’isola in una vera e propria città di media grandezza, con tutti i problemi annessi a cominciare da quelli della sicurezza, anche e soprattutto nello scalo portuale di Marina Grande, unico accesso all’ isola, e della fruizione dei trasporti locali, presi d’assalto ed in evidente overbooking, in quanto la domanda, ed in ogni settore, è nettamente superiore all’ offerta, con code e resse agli imbarchi ed agli stazionamenti bus”.

“Episodi di furti, truffe tentate e consumate in abitazioni, nonché in alcune attività commerciali, verificatisi nelle ultime settimane, unitamente a caos e sovraffollamenti sulle banchine del porto, sulle spiagge e anche a mare, impongono – sostiene l’Unc – un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine operanti sull’isola al fine di garantire sicurezza e ordine pubblico ai residenti e agli ospiti dell’isola”.