Attenti alle truffe svuotaconto tramite sms o telefonate di finti addetti delle Poste

Occhio alle truffe. Ne provano di tutte per spillare soldi. Truffatori incalliti disposti a qualunque cosa pur di prosciugare conti correnti, libretti di deposito, carte prepagate o comunque mettere le mani sui risparmi dei cittadini. Le tecniche sono delle più disparate, dagli sms alle mail phishing, attraverso cui i truffatori fingendosi addetti delle poste o delle banche e rimandando a siti clone cercano di carpire dati protetti e informazioni riservate e personali compresi pin e password per accedere a conti correnti o clonare carte ed effettuare prelievi di denaro.

Molti gli episodi di cui sono rimaste vittime anche persone di Capri e Anacapri negli ultimi mesi, tra truffe messe a segno o solo tentate. Fra le frodi svuotaconto anche quelle commesse mediante telefonate: si spacciano per personale dell’ufficio postale e invitano gli utenti a ritirare subito il denaro depositato alle Poste per evitare “sorprese” da parte di dipendenti infedeli o malintenzionati e a spostarlo su carte prepagate o su altri conti. Una volta effettuata l’operazione i soldi svaniscono e del truffatore non c’è più traccia, mentre lo spauracchio del dipendete infedele è solo una scusa per rendere la frode più credibile.

Attenti, quindi, a telefonate “sospette” e non esitate a denunciare tutto alle forze dell’ordine, non solo i “colpi” portati a termine ma anche quelli tentati.