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CRONACA

Il Comune di Capri dovrà risarcire gli eredi dell’artista che donò l’opera nei giardini

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Il Comune di Capri costretto a risarcire gli eredi di Melchiorre Eletro per la fine “indecorosa” della straordinaria opera d’arte che fu donata all’ente pubblico nel lontano 1982.
Acheloo, il protettore delle acque dolci e dei fiumi, una delle più importanti divinità fluviali della mitologia greca, abbracciato e unito alla fanciulla Perimele, figlia di Ippodamante. A rappresentare la coppia mitologica era una bellissima opera scultorea che fu realizzata dal compianto maestro Melchiorre Eletro e ammirata per anni nella vasca ornamentale nel giardino della Flora Caprense, circondata da una gran quantità di piante accuratamente selezionate dall’indimenticabile Antonio Palumbo.
Durante il periodo dell’Amministrazione Comunale guidata da Ciro Lembo (2004-2014) si rimuoveva l’opera d’arte, che veniva dapprima accantonata vicino a materiale abbandonato per poi finire deteriorata e in gran parte distrutta, e nello stesso tempo avveniva lo smantellamento della vasca in modo da ricavare più spazio all’aperto per eventi e festicciole nel giardino.
Con atto di citazione notificato a mezzo pec in data 1/12/2020, i signori Giuseppe Eletro e Anna Maria De Luca, figlio e moglie del defunto Melchiorre Eletro, in qualità di dante causa, citavano in giudizio il Comune di Capri dinanzi al Tribunale di Napoli per chiedere la risoluzione della donazione modale avente ad oggetto il gruppo scultoreo realizzato dall’artista, originariamente collocato nel giardino della Flora Caprense, oltre risarcimento del danno, quantificato in 60.000 euro pari al valore presunto dell’opera, ritenuta ormai completamente deteriorata.
Gli attori fondavano la loro richiesta nel presunto mancato rispetto da parte del Comune donatario del modus apposto alla donazione stessa, quello per cui il Comune si impegnerebbe a non trasformare l’opera e a restituirla al donante o ai suoi eredi, laddove la scultura oggetto della donazione non fosse più di gradimento.
Con deliberazione di Giunta Municipale numero 175 del 11/12/2020 il Comune di Capri disponeva di costituirsi in giudizio e con determina dirigenziale n. 717 del 14/12/2020 veniva conferito incarico per il patrocinio dell’ente ad un legale di fiducia. La causa veniva iscritta a ruolo presso il Tribunale di Napoli.
Il giudice, nell’ambito dei poteri di conciliazione conferiti dalla legge, all’udienza del 17 gennaio 2022, proponeva alle parti di addivenire ad una soluzione transattiva della vicenda. In sede stragiudiziale, le parti manifestavano la volontà di dirimere e transigere la controversia e valutati i loro reciproci interessi, addivenivano ad un accordo in base al quale, a fronte della corresponsione di una somma omnicomprensiva pari a 25.000 euro, gli attori dichiaravano di rinunciare alla prosecuzione del giudizio oltre che a tutte le domande avanzate con l’atto di citazione.
Accordo fatto, quindi, schema di transazione approvato e Comune costretto a risarcire gli eredi di Eletro. La Giunta Comunale ha dato mandato nei giorni scorsi al Settore Lavori Pubblici e al Settore Ragioneria di portare ad esecuzione il deliberato approvato per la parte tecnica gestionale e per la parte contabile gestionale conseguentemente all’approvazione del redigendo bilancio di previsione 2023/2025.

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