Pasticcio nei collegamenti marittimi con Capri, la Regione rinvia l’approvazione del nuovo piano orario. Corse piene e biglietti esauriti, molti residenti restano a terra

Pasticcio nel golfo di Napoli. Il piano dei collegamenti marittimi estivi per Capri slitta. Da oggi, come avviene da anni, era previsto l’avvio del programma semestrale di corse verso l’isola del golfo di Napoli che, nel periodo di maggiore afflusso di turisti, serve a potenziare il numero di unità di linea ed aliscafi in servizio sulle tratte in partenza da Napoli, Sorrento e Costiera Amalfitana. Invece la Regione Campania ha rinviato l’approvazione del quadro orario per i prossimi mesi. In vigore soltanto il piano orario estivo della Caremar, sospeso quello delle altre compagnie.

Le compagnie di navigazione Nlg e Snav hanno comunicato ai loro utenti, pendolari, turisti ed agenzie sui rispettivi siti e canali social, che per ora continueranno ad essere effettuate solo le corse abituali attive tutto l’anno, insufficienti rispetto all’aumento dei passeggeri nella bella stagione.

Questo il commento del direttore generale di Nlg Maurizio Aponte: “Abbiamo sperato fino all’ultimo giorno utile, ossia il 30 marzo, che ci fossero state accordate come tutti gli anni le autorizzazioni delle corse semestrali che rilascia la Regione. Purtroppo così non è stato e ci troviamo oggi in questa difficile situazione che si è venuta a creare stante il mancato rilascio delle autorizzazioni necessarie ad effettuare le tradizionali corse estive”.

“Partirà tra il 60 ed il 70 per cento di corse in meno rispetto al previsto – ha spiegato Salvatore Ravenna di Gescab -. Si rischia di compromettere in un colpo solo l’immagine di un servizio consolidato in 40 anni, che trasporta 8-9 milioni di passeggeri ogni estate”.

In sostanza, come detto, rimangono solo le corse previste per il piano invernale che coprono un fabbisogno limitato rispetto alle richieste già lievitate per il primo weekend di aprile a causa del massiccio arrivo di turisti. I primi a subire i disagi sono i residenti a Capri costretti ad attendere anche ore prima di imbarcarsi, tra corse piene e biglietti esauriti.