Delegazione dell’isola di Capri alla manifestazione a Roma contro gli abbattimenti delle case di necessità: incontro a Montecitorio. Foto e video

Ad Anacapri la Procura potrebbe inviare nuovamente le ruspe per demolire opere abusive in esecuzione di ordini di abbattimento. Il timore di altre abitazioni buttate giù, unitamente al desiderio di chiedere ad alta voce interventi normativi a salvaguardia delle prime case, ha spinto una delegazione del comitato per il diritto alla casa dell’isola di Capri a recarsi a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale contro le demolizioni. I rappresentanti dei comitati contro le ruspe sono stati ricevuti oggi alla Camera nell’ambito della manifestazione, che ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone giunte da varie zone d’Italia. “La casa è un nostro diritto, difenderla un nostro dovere” questo uno dei motti scanditi dai manifestanti che hanno effettuato un sit in a Piazza Montecitorio. L’architetto Paolo Di Tommaso, uno dei delegati che ha preso parte all’incontro alla Camera in rappresentanza dei cittadini delle isole del golfo di Napoli, ha parlato di “incontro molto proficuo con l’onorevole Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, e con la deputata Imma Vietri. Le nostre istanze e le nostre richieste vertono soprattutto sul principio di gradualità degli abbattimenti e sulla salvaguardia degli abusi di necessità. Una commissione formata da politici, tecnici ministeriali e rappresentanti dei comitati inizierà a lavorare in tal senso dal prossimo 11 luglio. Abbiamo riscontrato una grande disponibilità da parte di Fratelli d’Italia ad affrontare la problematica che sappiamo essere molto complessa, speriamo che si aggiungano presto anche le altre forze politiche”. Ecco alcune immagini della manifestazione nella Capitale.