Delibera unanime del Consiglio Comunale di Capri: disposti accertamenti mirati sulle attività di b&b, affittacamere e case vacanza presenti sul territorio per le verifiche di tutti i requisiti di legge

Accertamenti e controlli da parte degli uffici comunali su b&b, affittacamere e case vacanza a Capri.

E’ quanto prevede una delibera approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Capri, su proposta del consigliere delegato all’Urbanistica e programmazione territoriale Enrico Romano, d’intesa col sindaco Marino Lembo e l’intera amministrazione comunale e con il voto favorevole anche dell’opposizione che, rispetto alla bozza di ordine del giorno, ha chiesto e ottenuto alcune integrazioni.

Il provvedimento mette in campo una serie di verifiche sulle strutture extralberghiere capresi e sul possesso dei requisiti da parte dei titolari, tra cui anche la residenza o il domicilio nei casi in cui è previsto.

La delibera dà mandato ai settori comunali del commercio, edilizia, polizia municipale e anagrafe di accertare – anche attraverso sopralluoghi ed ispezioni – che le strutture turistiche siano dotate dei necessari requisiti, tra cui le certificazioni igienico-sanitarie, la conformità urbanistico-catastale degli immobili, la dichiarazione dei posti letto.

Tra i motivi che hanno portato il Consiglio Comunale ad adottare il provvedimento la crescita a dismisura nell’ultimo periodo del numero di strutture extralberghiere a Capri, con il sovraccarico sui servizi e la conseguente diminuzione di posti letto per i residenti e i lavoratori. Il consigliere Romano ha sottolineato che è stata posta massima attenzione all’impatto che la situazione sta creando “sul problema abitativo locale e alle ripercussioni sul piano sociale e sui nuovi e giovani nuclei familiari, impossibilitati a trovare immobili”, soprattutto “a prezzi sostenibili”.