L’INTERVISTA Tiziana Semonella: “A Capri istituire il Garante per infanzia e adolescenza”

La professoressa Tiziana Semonella, sposata con due figlie di 28 e 24 anni, è candidata alla carica di consigliere comunale nella lista “Capri Vera – Costantino Sindaco”.
Chi è Tiziana Semonella?
“Sono nata a Capri 56 anni fa, ho frequentato le scuole d’obbligo sull’isola e dopo il diploma mi sono iscritta alla facoltà di Scienze biologiche dell’università Federico II dove mi sono laureata nel 1988; l’anno successivo mi sono iscritta all’albo professionale dei biologi. Dopo un periodo di attività da libero professionista, ho cominciato il mio percorso nella scuola pubblica ed in particolare nelle scuole secondarie di primo grado con l’insegnamento di matematica e scienze. Tutt’ora insegno all’Istituto Comprensivo Ippolito Nievo in cui quest’anno sono anche Vicaria. Negli ultimi venti anni ho fatto parte di un’associazione internazionale, la Fidapa BPW, di cui sono stata presidente per la sezione di Capri nel biennio 2015/17″.

Per la prima volta in politica, perché questa candidatura?
“La scelta di presentarmi come candidata per le prossime amministrative nella lista Capri Vera è stata dettata dal desiderio di non vivere la realtà dell’isola di Capri come una semplice spettatrice, ma di parteciparvi attivamente perché ho a cuore i fatti e non le parole. Molti sono i miei concittadini che si prodigano ogni giorno per il benessere dell’isola per superare le mille difficoltà che nascono vivendo in un territorio che, per sua conformazione geografica, tende ad essere più o meno raggiungibile nei vari periodi dell’anno. Sono questi i cittadini che giocano un ruolo fondamentale per rendere effettivi i diritti di tutti e sono proprio questi cittadini che chiedono una cosa fondamentale alla politica: di non guardarsi l’ombelico, ma di prendere a cuore il loro lavoro, il loro impegno, le loro necessità. Mi candido tenendo come faro il rapporto con gli elettori e con il territorio.
Non si può fare buona politica stando chiusi nei palazzi, occorre muoversi ed incontrare le persone.
Mi candido perché penso di avere le carte in regola per farlo. Non è solo questione di curriculum e di carriera, ma anche di indipendenza, di coerenza, di sapere dire dei sì quando occorre e dei no quando è giusto farlo. Credo tantissimo nella lealtà, ma non nell’ubbidienza cieca, e ho sempre fatto le scelte da donna libera”.

Quali saranno i suoi impegni in caso di elezione?
“Sarà mio impegno prendermi cura delle problematiche giovanili in particolare degli adolescenti proponendo l’istituzione del Garante per l’infanzia e l’adolescenza figura già presente in molti comuni italiani. Creare maggiore sinergia tra le amministrazioni, scuole e genitori per meglio arginare problematiche come alcool, droga, cyber bullismo. Per i problemi lavorativi dei nostri giovani stimolare coloro che vogliono proseguire negli studi e facilitare l’avvio delle loro attività professionali. Istituire nuovi ed incentivare i già esistenti laboratori artigianali in modo che i nostri giovani ritrovino il gusto delle tradizioni e riscoprono le proprie radici.
Onestà, coerenza, capacità e passione non si comprano: si costruiscono, si dimostrano. Per questo sono in campo”.

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