L’INTERVISTA Roberto Bozzaotre: “Serietà e coesione per il futuro di Capri, no al ritorno al passato”

Roberto Bozzaotre, 29 anni, vicesindaco uscente, praticante avvocato, è candidato consigliere comunale nella lista “Capri Vera – Costantino Sindaco”. Come nasce la decisione di ripresentarsi all’elettorato?
“Avevo annunciato già a marzo la mia ricandidatura, per continuare l’opera di rilancio di cui Capri ha tanto bisogno e portare a termine il lavoro iniziato cinque anni fa. Abbiamo dato vita a Capri Vera, la lista della gente, con alla guida un capitano coraggioso di grande esperienza quale Costantino Federico, una squadra di persone dotate di capacità, passione, onestà, grinta, carattere. Con l’esperienza già fatta, con il grande entusiasmo dei nuovi e soprattutto con la presenza di Costantino possiamo migliorare anche in quelle cose in cui abbiamo peccato di inesperienza, come nel rispondere con maggiore efficienza alle esigenze quotidiane dei cittadini”.

Capri, amministrativamente parlando, di cosa ha bisogno?
“Di serietà e coesione. Essendo fieri di ciò che abbiamo fatto – soprattutto in materia di opere pubbliche – riteniamo che per Capri sia doveroso continuare lungo quella strada e che tornare indietro, per giunta affidandosi ad un gruppo politico con due leader divisi su tutto, sia deleterio. Ci aspettano anni importanti in cui dobbiamo riaprire via Krupp, completare la progettazione di Piazzale Europa, difendere con ancora maggiore forza Capri dall’invasione esterna, dare certezze sul tema della casa e continuare la lotta per la difesa dell’ospedale. Solo un gruppo coeso come il nostro può assicurare impegno su queste tematiche. Chi è diviso oggi lo sarà ancora di più dopo le elezioni. Rivendico con orgoglio i risultati conseguiti, su tutti l’accordo con la Regione e le compagnie marittime frutto di anni di lettere, riunioni, bozze, confronti con associazioni di pendolari, che ha consentito il ripristino della quota di 40 posti riservati ai residenti (tolta nel 2011 nel totale silenzio della politica caprese), la possibilità per gli abbonati Gescab di utilizzare anche le navi Caremar e altre agevolazioni per le associazioni sportive. In questi giorni è in corso la fase di rodaggio e a breve tutto entrerà a regime”.

Tra i temi di particolare interesse c’è quello legato alle difficoltà abitative, cosa è stato fatto in proposito?
“Si tratta sicuramente di una delle grandi sfide dei prossimi cinque anni. Durante il nostro mandato attraverso delle soluzioni di mercato quali l’introduzione di agevolazioni per i residenti che concedono abitazioni in comodato d’uso ai parenti di primo grado e gli affitti a canone concordato abbiamo iniziato a tracciare una strada fattibile per risolvere un problema così delicato: si proseguirà su questa strada perché ogni famiglia, a iniziare dalle giovani coppie, deve avere la possibilità di vivere e risiedere a Capri”.

E quanto ai rapporti con il Comune di Anacapri?
“La sinergia, la condivisione di servizi, i tavoli istituzionali, le attività intercomunali sono e saranno fondamentali. Per noi l’isola è unita e i due Comuni devono parlare una sola lingua. La voce unica delle Amministrazioni di Capri e Anacapri rappresenta una forza soprattutto nei rapporti con gli enti sovracomunali: se l’area marina protetta sarà presto realtà è grazie al lavoro di squadra tra Capri e Anacapri. I risultati ottenuti nei trasporti marittimi e sulle problematiche ospedaliere e l’unità di intenti su come affrontare il problema traffico sono frutto di una sinergia che dovrà continuare anche per i prossimi 5 anni e che solo con Capri Vera potrà avvenire”.

Tasse e posti barca, facciamo chiarezza.
“I nostri avversari hanno cercato di diffondere fake news, parlando falsamente di aumento delle tasse e facendo credere che il contributo di sbarco sia a carico dei residenti quando tutti sanno che viene pagato soltanto dagli ospiti. Qualche nostro avversario sta cercando, maldestramente, di mettere le mani sui posti barca e sui loculi al cimitero promettendoli ai cittadini: ma si deve capire che i diritti non sono favori, le assegnazioni avvengono tramite graduatorie e non attraverso il voto. La gente lo sa e non cadrà in questa trappola. Siamo fiduciosi sull’esito del voto. Basta leggere il nostro programma e il loro. Da un lato concretezza, dall’altro il libro dei sogni. Mi appello, infine, ai giovani, ai ragazzi di Capri, molti dei quali si recheranno alle urne per la prima volta: nelle vostre mani è il futuro di Capri, ci troviamo di fronte ad una scelta secca, o di qua o di là. O Capri Vera o il ritorno al passato, anzi al trapassato, con i personaggi della vecchia politica. Riflettete e non avrete difficoltà a votare bene”.