“Impulsi”, la mostra dell’artista caprese Sergio Ruocco a Villa Lysis

Sarà inaugurata il 9 luglio a Villa Lysis, la dimora storica del Conte Fersen sul tetto di Capri, la personale di Sergio Ruocco “Impulsi”.

La mostra, pensata e  voluta dall’artista caprese per uno dei luoghi legati al mito dell’isola, sul monte Tiberio, nell’area nord est dell’isola, vuole rendere omaggio ad una Capri diversa, più intima, silenziosa, dove fascino esoterico e natura dialogano con le architetture liberty, dove la vita fu consacrata all’amore ed al dolore. Ruocco esporrà nelle panoramiche sale del piano superiore della villa, tele di diverse dimensioni,tratte dalla sua ultima serie “Impulsi”.

Coraggiosi salti nell’irreale per tirare fuori la propria visione ed imprimerla nelle opere come riflessi del proprio animo, l’arte informale di Ruocco segue una precisa logica:

“Quando dipingo entro in armonia con il colore ed il materiale, oltre che con me stesso, e mi accorgo che il quadro prende forma solo quando nel mio sguardo è completamente definito.”

Un astrattismo carico di colori, tra tutti predominano il rosso ed il blu, “Impulsi” come contrazioni di un mondo interiore, quello dell’artista, alla continua ricerca di una nuova armonia. 

Impulsi, nasce proprio per una sensazione di vicinanza  intellettuale con la figura del conte Fersen, di cui Sergio ne ha particolarmente apprezzato scritti e doti letterarie. Come in una corrispondenza tra mondi distanti, i colori violenti e l’arte informale di Rucco si avvicinano alla sregolatezza eversiva di colui che fu definito come l’esule di Capri.

Sergio Ruocco, nato a Capri nel ’74, ha iniziato il suo percorso artistico sotto la guida del maestro Paolo Vellino.Subito dopo la laurea in scienze politiche, conseguita presso l’Università degli studi di Napoli, Ruocco si è dedicato completamente alla pittura, coltivando la sua inclinazione naturale per il disegno che lo appassiona da sempre.
Nel luglio del 2009 in una prima mostra personale dal titolo ” I vicoli di capri ” svoltasi nel palazzo comunale, ha presentato cinquanta opere ( disegni eseguiti con china e carboncini, oli e tempere) in cui il pittore ritrae la sua terra dando ampio respiro alle strette viuzze del centro.
L’artista raccontava: “Mi piace rendere su tela l’intima e poetica atmosfera dell’isola, la amo a tal punto da pensare che tutti dovrebbero provare a disegnarla. Sono affascinato dall’idea del viaggio e mi lascio ispirare anche da alcuni luoghi visitati.”
Molteplici i percorsi espositivi presso il centro caprese I.Cerio, dove negli ultimi 10 anni ha organizzato quattro diverse mostre. 

Nel 2012 partecipa alla mostra internazionale di arte contemporanea a Castel dell’Ovo, e nel 2015, alla collettiva presso la pinacoteca d’arte moderna “Le Porte” di Napoli. Nel 2017 e 2018 le personali presso “Emporium Capri”.
La ricerca dell’armonia, del dialogo, dell’empatia con gli altri è perseguita costantemente dall’artista.
Tempere, oli, collage,carboncini, anche di grandi dimensioni, in cui Sergio Ruocco si esprime attraverso il colore, i suoi abbinamenti, la materia in rapporto alla sua isola.

La mostra resterà aperta fino al 24 luglio.