“Ma tu perchè si Vip?”, nella sala consiliare del Comune di Capri la presentazione del libro del paparazzo Maurizio Sorge

Mercoledì 21 agosto alle 19.00 presso la Sala Consiliare del Municipio di Capri sarà presentato il libro di Maurizio Sorge “Ma tu perché si Vip?”. Ne parleranno con l’autore il giornalista Luciano Garofano e il prof. Enzo Pucci.

Nel libro, edito da Santelli, Maurizio Sorge racconta della sua vita professionale, delle sue vicende avventurose, sempre in corsa, sempre un passo avanti a chi cercava di sfuggirgli o chi tentava di prenderlo e non in senso buono: come quella volta in cui Corona ha rincorso un’auto pur di mettere le mani sul rullino. Chi sospettava che fare il paparazzo è più di qualche foto? Che è investigazione, delusioni, gioie, vittorie? Uno spaccato di vita di uno dei paparazzi più famosi d’Italia, indiscusso protagonista del gossip nostrano. Spesso a Capri, dove ha tantissimi amici, non solo per ovvi motivi professionali ma anche a diporto, godendo di momenti di puro relax.

Maurizio Sorge inizia nel 1984 con la professione del fotografo, nel ‘98/’99 diventa fotografo d’attualità per RAI. Da lì il passo a paparazzo è breve e finalmente riesce a cogliere la storia giusta. O meglio le foto. Come quelle che poi lo renderanno famoso, quelle di Fabrizio Corona e Belen Rodriguez. Il legame con Corona è stato controverso e dibattuto, Sorge sale all’attenzione della stampa, molte le versioni, i retroscena e in “Ma tu perché si Vip?” il fotografo racconta tutto. Senza nascondere nulla, genuino e sincero come lo è sempre stato. Collabora con Novella2000, Chi, RAI, Mediaset e chi più ne ha più ne metta. Ha fotografato baci, passioni, amori nelle più suggestive tane di chi ha gli occhi dell’italianità puntati addosso. Così il suo obiettivo ha catturato Michelle Hunziker, Simona Ventura, Alessia Marcuzzi, Caterina Balivo riuscendo a costruirsi una fama, un nome. Una certezza. Il suo obiettivo colpisce persino Tom Cruise, Penelope Cruz, Leonardo Di Caprio e niente meno che Ronaldo. Di lui si pensava che avesse immortalato Mark Caltagirone. 

(Fonte: comunicato stampa)