Ricevuta in Regione delegazione di manifestanti per il diritto alla casa: chiesti protocollo d’intesa per disciplinare l’ordine delle demolizioni e interventi normativi

Al termine del corteo che, con lo slogan “Troppe persone senza casa, troppe case senza persone”, ha visto sfilare oggi oltre mille persone (molte delle quali giunte da Capri e Anacapri), da Piazza Garibaldi al Centro Direzionale di Napoli, con inevitabili ripercussioni sul traffico cittadino nelle strade intorno alla stazione centrale andato letteralmente in tilt, una delegazione di manifestanti è stata ricevuta in Regione Campania. All’incontro erano presenti delegati dei comitati di lotta per il diritto alla casa e contro gli abbattimenti, consiglieri regionali esponenti delle principali forze politiche di maggioranza e opposizione e l’avvocato Bruno Molinaro che da tempo segue i casi di abbattimenti. Tra le richieste avanzate in Regione quella di rappresentare pari dignità tra i cittadini, a iniziare dalla gradualità delle demolizioni che venga disciplinata attraverso un protocollo d’intesa tra Procure, Prefetture ed enti locali dando priorità di abbattimento alle seconde case e agli abusi non di necessità. I comitati hanno chiesto inoltre un intervento normativo auspicando che nelle aule parlamentari si ritorni a discutere del decreto Falanga.

IN BASSO IL SERVIZIO VIDEO REALIZZATO DALL’AGENZIA SICOMUNICAZIONE CON INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL COMITATO ISOLA DI CAPRI PAOLO DI TOMMASO E AD ALTRI MANIFESTANTI PROVENIENTI DAGLI ALTRI TERRITORI.