L’Usb: “Forte preoccupazione sulle procedure adottate dalla Sippic Funicolare Capri per contenere il diffondersi del coronavirus”

“Siamo molto preoccupati sul rispetto delle procedure adottate dalla Sippic Funicolare Capri per contenere il diffondersi del coronavirus a bordo dei mezzi e negli ambienti di lavoro. La società Sippic Funicolare, diversamente da quanto previsto dal protocollo per garantire la sicurezza, il contrasto e il contenimento del virus COVID-19, ha escluso la nostra RSA/RLS dal comitato aziendale. Una decisione inaccettabile che non esitiamo a bollare come antisindacale, tesa a limitare la libertà dei lavoratori e dei loro rappresentanti nel verificare la corretta applicazione della sicurezza in azienda. Abbiamo chiesto alla Sippic di rivedere la propria posizione, in assenza saremo costretti ad attivare le opportune azioni sindacali a difesa degli interessi dei lavoratori. Siamo pronti alle barricate pur di garantire ai ‘funicolieri’ le necessarie misure di sicurezza sul lavoro, a tutela della propria salute e quella delle loro famiglie dal rischio coronavirus”. E’ quanto affermano Marco Sansone e Adolfo Vallini, del coordinamento regionale e dell’esecutivo provinciale dell’Usb.