Rimborso abbonamenti Atc, Unione Nazionale Consumatori: “Irregolarità nella procedura, il beneficio deve essere esteso a tutti”

L’Atc, azienda del trasporto pubblico operante a Capri, al centro delle polemiche e delle contestazioni dei consumatori. “Procedura di rimborso inadeguata, nè modulistica nè comunicazione nè ricevute di consegna”: l’Unc, Unione Nazionale Consumatori, delegazione Isola di Capri, evidenzia tutte le difficoltà che stanno riscontrando gli utenti nei rimborsi dei titoli di viaggio.

“Abbiamo scritto all’Atc – fa sapere la delegazione caprese dell’Unione Nazionale Consumatori – e segnalato una serie di irregolarità nella gestione dei rimborsi per i titoli di viaggio non usufruiti nel periodo di lockdown, specificando che Atc:

a) non ha fornito i moduli per la richiesta del rimborso, con enorme disagio ed incertezza nell’utenza (abbiamo fornito noi agli utenti i moduli e l’autocertificazione);
b) non ha adeguatamente pubblicizzato l’iniziativa, la durata e i requisiti né con materiale informativo cartaceo e né sui portali o social;
c) in totale dispregio dell’ art. 215 del decreto rilancio, ha limitato i beneficiari in due sole categorie: lavoratori e studenti, non tenendo conto che in tale periodo era vietato lo spostamento tra due comuni (Capri-Anacapri nello specifico) e allontanarsi dalla zona di residenza (Marina Grande-Capri; Marina Piccola-Capri) e quindi, il d.l. è indirizzato indistintamente a tutti i cittadini, anche chi non ha potuto muoversi per andare a trovare un parente;
d) alla consegna dei predetti moduli non viene rilasciata all’utente alcuna ricevuta”.