Bus più cari a Capri: aumenta, con la scusa della cauzione, il costo del biglietto di corsa singola dell’Atc

Ferragosto con il caro-trasporti. Da qualche giorno, proprio in concomitanza con la settimana ferragostana, è aumentato, senza adeguato preavviso o giustificazione all’utenza, il costo del biglietto di corsa singola (per i non residenti) del trasporto pubblico locale gestito dall’Atc a Capri. Se si acquista il ticket dell’autobus in biglietteria, si paga 2,10 euro, vale a dire dieci centesimi in più rispetto a prima. Resta invariata la tariffa di 2,50 euro se il biglietto viene comprato direttamente a bordo e restano invariate le tariffe per i residenti. Come è giustificato questo rincaro di dieci cent? Gli addetti alla biglietteria, agli utenti che chiedono spiegazioni, riferiscono che si tratta di una cauzione che verrà restituita. Eppure sugli avvisi affissi agli sportelli (che pubblichiamo qui, con scritte e correzioni a penna molto discutibili dal punto di vista estetico e dell’immagine) non si fa cenno ad alcuna caparra nè alle eventuali modalità di restituzione, ma è scritto sic et simpliciter che il biglietto di ogni corsa costa ora 2,10 euro al botteghino. Quale è la verità? Cauzione o meno, si tratta di un rincaro che sta facendo storcere il naso a parecchi. In molti si chiedono: chi e perchè ha autorizzato questi aumenti?