Controlli di Polizia a Capri: 113 persone identificate, denunciato un immigrato irregolare, due sanzioni per alcol a minori, 18 multe per le mascherine, revocato un porto d’armi, perquisizioni in hotel. Il bilancio della Questura

La Questura di Napoli ha diffuso il bilancio dei controlli effettuati negli ultimi giorni dalla Polizia sull’isola di Capri. Gli agenti del Commissariato di Capri, guidati dalla dirigente Renata Catalano, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a garantire il rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia da COVID 19 e finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere.

Nel corso delle giornate di Ferragosto sono state identificate 113 persone tra cui un 30enne albanese con precedenti di polizia che è stato denunciato per immigrazione clandestina e portato all’ufficio stranieri le procedure di espulsione.

Durante il servizio gli agenti hanno irrogato 18 sanzioni amministrative per inosservanza dell’ordinanza del Sindaco di Capri che obbliga i cittadini ad indossare la mascherina di protezione nelle strade principali del comune.

Inoltre, il titolare di un supermercato e il titolare di un esercizio pubblico sono stati sanzionati per aver venduto bevande alcoliche a minori, in una circostanza finanche a una ragazzina di appena tredici anni.

Due perquisizioni sono state effettuate in alberghi, una ad Anacapri e una a Capri, in un caso a carico di un ospite reo di minacce a mano armata e nell’altro caso di un pregiudicato per associazione a delinquere.

Infine, i poliziotti hanno revocato il porto d’armi a un uomo di Anacapri poiché sorpreso a far utilizzare il proprio fucile, regolarmente detenuto, al figlio che era sprovvisto del titolo.