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Bozzaotre (Capri Vera) attacca l’Amministrazione: “Del parchetto giochi nemmeno l’ombra, cantiere fermo e bambini scontenti”

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“La foto che vedete riguarda il cantiere del parchetto giochi. Cantiere oramai abbandonato, per scelta dell’Amministrazione Comunale, da un anno e più”. Inizia così un lungo post che Roberto Bozzaotre, capogruppo consiliare di Capri Vera, ha pubblicato oggi. Il tema è quello del parco giochi irrealizzato dall’attuale Amministrazione, dei lavori ancora fermi e dello stato di degrado che investe l’intera area della Flora Caprense.

“Ricorderete – continua Bozzaotre, che da vicesindaco della passata Amministrazione seguì in prima persona l’intero iter – che iniziammo a fare questi lavori che furono rallentati a causa di un ricorso al TAR poi vinto dal Comune.
Dopo i lavori proseguivano a gonfie vele ma quando mancava poco più di un mese alla fine degli stessi, la ‘nuova’ Amministrazione scelse di bloccare tutto per accontentare un proprio ‘grande’ elettore. L’Amministrazione si impegnó poi a costruire un’altra area giochi nel piano inferiore dei giardini della flora caprese (attaccato alla sala cinema praticamente), ma ad oggi di operai, giostre e lavori in corso nemmeno l’ombra. Per qualche malalingua anche al piano di sotto c’è qualcuno da non scontentare”.

“Per adesso – prosegue il capogruppo consiliare di opposizione – gli unici scontenti sono i bambini e spero siano incazzati anche i genitori che in alcune riunioni lo scorso anno sono stati sonoramente presi in giro con promesse e rassicurazioni assolutamente false. Intanto è questo lo stato in cui versa quest’area. Ritornata all’abbandono che già trovammo nel 2014. Giardini non curati, cantieri incompleti, sala cinema inutilizzata e a quanto pare in condizioni disastrose. A maggio 2019 c’era un’attività cinematografica continua, un piano ammezzato dedicato ai giovani, un giardino esterno sempre curato, la Sala Pollio che è bellissima e un parco giochi per i bambini che sarebbe stato un fiore all’occhiello e che sarebbe stato pronto in pochissimo tempo”.

“Oggi invece c’è quello che vedete. Si torniamo tutti quanti a guardare e a vedere ciò che ci circonda. Solo osservando senza pregiudizio ma con giudizio possiamo renderci conto di quanti decenni indietro siamo tornati in così poco tempo.

E il covid non c’entra niente, perché in tutta Italia l’edilizia ha ripreso ad inizio maggio e perché si poteva approfittare di avere l’hotel La Palma chiuso per lavorare a ritmo serrato tutta l’estate.

Ci possiamo salvare solo informandoci e partecipando, solo così si manda in pensione una politica che distrugge anziché costruire e che baratta i diritti dei bambini con il consenso di qualche grande”, conclude Bozzaotre.

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