“Dignità, diritti e sicurezza”, la protesta dei lavoratori del turismo nella Piazzetta di Capri. FOTO e VIDEO. La voce dei protagonisti

La protesta dei lavoratori del turismo nella Piazzetta di Capri. “Nessuno resti indietro. Dignità, lavoro e sicurezza per la ripartenza del turismo” è lo slogan della manifestazione che, oltre che a Capri, si è svolta in contemporanea nelle principali località turistiche della Campania, a Sorrento, Amalfi e Ischia. In piazza, distanziati e nel rispetto delle misure anti-Covid, rappresentanti degli stagionali del comparto ricettivo e alberghiero, operatori del trasporto turistico e dello spettacolo, guide turistiche e tutte le categorie dell’indotto da tempo senza lavoro, penalizzati dalle chiusure o esclusi dagli aiuti dello Stato.

“Siamo stanchi di essere invisibili ed ignorati. Vogliamo lavorare con dignità, diritti e in sicurezza” hanno affermato i promotori del sit-in, insistendo sulla necessità di giungere a un’isola Covid-free.

“Chiediamo sicurezza sanitaria ed economica” ha ribadito Salvatore Ciuccio, presidente di Mcl Capri.

Tra le richieste: decontribuzione per le aziende, sostegno sicuro e continuativo per coloro che hanno perso il lavoro, sostegno al comparto extralberghiero, contributi agli integrativi del reddito, chiari protocolli di sicurezza, somministrazione veloce dei vaccini in modo da garantire la ripartenza della stagione turistica. L’iniziativa è stata promossa da Abbac Campania, Anls, Comitato Dipendenti Ncc, Comitato Air, Aziende Ncc, Fia Confindustria, Flaica Cub, Guide ed Accompagnatori turistici, Mcl Movimento Cristiano Lavoratori Capri.

A sostegno dei lavoratori hanno partecipato anche le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri e i rappresentanti delle associazioni dei commercianti e degli albergatori.

“Capri sarà presto Covid free con tutti i cittadini vaccinati” ha garantito il sindaco Marino Lembo.

NEL VIDEO LA VOCE DEI PROTAGONISTI