Scrivi per cercare

CRONACA

La lettera: “All’ospedale Capilupi con un complicato intervento d’urgenza mi hanno salvato la vita”

Condividi

Riceviamo e pubblichiamo.

Semplicemente grazie!

Ho la necessità di ringraziare pubblicamente tutto il personale sanitario dell’ospedale Capilupi di Capri per l’assistenza ricevuta nei miei 10 giorni di ricovero, assistenza che va oltre la professionalità e raggiunge livelli di umanità e sensibilità davvero importanti, fondamentali in questo periodo storico dove non potendo ricevere visite si è più sollevati avendo tanti angeli che si prendono cura degli allettati con amore, dando più serenità ai nostri familiari che ci aspettano a casa.

Tutto è iniziato con una febbre, la sera scopro una macchia dietro la schiena che viene confusa per un morso di un insetto, inizio l’antibiotico ma dopo 2 gg, passando una notte insonne per dolori addominali, mi reco in ospedale. Continua la confusione credendo che fosse l’antibiotico a provocarmi quei dolori e mi viene cambiato, nonostante ciò la febbre non scende e dopo un altro giorno mi reco di nuovo in ospedale.

Si inizia più approfonditamente a capire di cosa si tratta con vari esami, mi viene diagnosticato un problema all’appendice e vengo ricoverato. Il mattino seguente mi appare l’angelo che mi ha salvato la vita, il dr. Paolo Falco il quale insieme ad una squadra eccellente tra chirurghi ed infermieri portano avanti un intervento d’urgenza in laparotomia che poi risulterà davvero complicato. La diagnosi finale sarà la seguente: sepsi addominale da peritonite generalizzata per appendicite acuta gangrenata perforata.

Si sono susseguiti giorni di preoccupazione sperando quanto prima che si abbassassero i valori, giorni durante i quali lo staff medico non ha mai lesinato in una coccola in più, fattore che mi ha aiutato molto nella lenta ripresa. E’ confortante sapere che nel nostro ospedale ci sia quest’accoglienza che va oltre la professionalità, ringrazio ancora di cuore il dr. Paolo Falco e tutti davvero tutti coloro che hanno portato avanti questa mia avventura trasmettendomi tranquillità e affetto.

Cristiano Moscovio

Tags:

You Might also Like

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.