Continua l’accensione selvaggia di fuochi a Capri, anche a tarda sera, in violazione all’ordinanza comunale

Continua l’accensione selvaggia di fuochi a Capri, senza preventiva comunicazione e in orari nei quali ciò è tassativamente vietato. L’ultimo episodio in ordine di tempo nella tarda serata di ieri nella zona del Castiglione (foto) che ha provocato le ire e le proteste di numerose persone.

L’ordinanza in vigore, numero 87 del 2021, seguita alla lettera da molti ma disattesa da altri, parla chiaro.

Le operazioni di accensione di fuochi all’aperto dei soli residui vegetali derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e privato come foglie, sfalci e potature possono avvenire solo dall’alba e fino alle 8 del mattino e dovranno essere eseguite con le seguenti prescrizioni:
1. Comunicare con apposito modulo predisposto tutte le informazioni necessarie al luogo, data, orario e dati del richiedente con indicazione di un recapito telefonico mobile in caso di chiarimenti urgenti da parte dei Vigili del Fuoco e/o dalle Forze dell’Ordine;
2. Comunicare 24 h. prima dell’accensione ai Vigili del Fuoco facendo riferimento alla comunicazione presentata che assume valore di Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445;
3. Circoscrivere il materiale destinato all’abbruciamento in unico cumulo, di massimo 5 mq., per ogni singolo luogo/indirizzo indicato nella comunicazione;
4. Il richiedente dovrà essere presente durante le operazioni di abbruciamento e tenere una pompa dell’acqua, pronta all’utilizzo, nelle immediate vicinanze;
5. Procedere all’abbruciamento con assenza totale di vento;
6. Limitare le accensioni in massimo 4 al mese;
7. Impedire l’eventuale propagarsi di fumi anche a spegnimento ultimato.

Ai contravventori dell’ordinanza, fatto salvo quanto di rilevanza penale, è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa da Euro 25,00 ad Euro 500,00 anche per ogni prescrizione violata.