Sanità in Campania: De Luca continua ad attaccare i giornalisti, “‘Le Iene’? Campagna di squadrismo mediatico”

Non si arresta l’onda lunga provocata dagli ultimi episodi di malasanità che vedono sotto attacco il presidente della Regione De Luca, soprattutto dopo la sua clamorosa dichiarazione in merito alla situazione di emergenza in cui versa l’isola di Capri, dove nel corso di un pronto soccorso, per pura fortuna e impegno di diverse persone, non c’è scappato il morto. Sul caso aveva detto “non è successo niente”, scatenando l’ira dei capresi e delle istituzioni locali. De Luca continua a elogiare quella parte (sicuramente) buona della sanità in Campania, ma si dimostra assolutamente sordo al richiamo delle persone e delle istituzioni su alcune drammatiche emergenze locali a cui non pare dare peso e importanza, prendendosela con i giornalisti che non stanno facendo alcuna campagna disinformativa, ma semplicemente portano alla luce tali gravi lacune.

Ci chiediamo: perchè non viene a farsi un giro a Capri, come fece in campagna elettorale ricco di tante belle promesse e propositi? toccherebbe con mano come in una località rinomata nel mondo si rischi, al pari o forse peggio di chi si imbarca dalla Libia e muore in mare.

Ecco cosa ha scrive il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sul suo profilo facebook:
«Quella de Le Iene è una campagna di squadrismo mediatico: da parte loro ho ricevuto solo aggressioni in strada, che non sono giornalismo ma espressioni di violenza privata e atti di provocazione. Io sono a disposizione per un’intervista nel mio ufficio, purché sia in diretta televisiva e non registrata e tagliata ad arte. Se vuole fare qualcosa di utile per la Campania, anzichè raccontare falsità il ministro della Salute Giulia Grillo dovrebbe approvare il piano di edilizia ospedaliera che abbiamo inviato sette mesi fa: tre anni fa ho sfidato Luigi Di Maio ad un dibattito pubblico (sto ancora aspettando una risposta), allo stesso modo oggi sono pronto a confrontarmi con il ministro della Salute sullo stato della sanità campana». 

(www.telecaprinews.it)