I numeri finali di Spazzapnea: a Capri 70 partecipanti alla gara, 22 squadre e 22 kg di rifiuti raccolti in apnea
22 Giugno 2022
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Operazione fondali puliti: bilancio conclusivo della quarta edizione di Spazzapnea, la gara a squadre di raccolta rifiuti in apnea che ha avuto un gran numero di partecipanti e si è svolta contemporaneamente in sei località: Genova, Venezia, Marina di Pisa, Mola di Bari, Capri, Palermo.
“Bisogna pensare globalmente, ma agire localmente” Umberto Pelizzari, ospite d’onore della gara a Genova, ha voluto ricordare un insegnamento del suo maestro Jacques Mayol per descrivere la mission di Spazzapnea. Questi i numeri della gara che ancora una volta ha permesso ai partecipanti di trasformarsi in veri e propri “spazzini del mare” e scoprire, purtroppo, che in mare non si trovano solo pesci, ma plastica, vetro, copertoni, batterie, piastrelle, lampadari, passeggini, mozziconi di sigarette, sdraio, lettini, resti di ponteggi, ciabatte e molto altro.
In totale i partecipanti sono stati 453, le squadre 143, i rifiuti raccolti 50 quintali.
A Capri i partecipanti sono stati 70, le squadre 22 e i rifiuti raccolti 22 kg (12 kg di metalli, 5 kg di vetro più la plastica).
Le indiscusse finalità ecologiche e ambientali hanno convinto Apnea Academy e Wwf Italia ad includere la gara negli eventi ufficiali della Scuola di formazione e ricerca per l’apnea subacquea e all’interno della campagna #StopPlasticPollution per la lotta all’inquinamento della plastica in natura. Sensibili alla causa Oris, Mares, Lowrance, Cambiaso Risso, Petercom, Edilizia Acrobatica, Osculati, Genoa CFC, UC Sampdoria, Quoise, Gasmarine, Olasagasti, Forgas, Professione Droni e Skullphoto hanno affiancato l’associazione Spazzapnea nell’assistenza logistica dell’evento su tutto il territorio nazionale.
Al termine della manifestazione, davanti allo specchio d’acqua che ha ospitato l’evento è stata issata la bandiera “Spazzapnea Missione fondali puliti”, con pubblicazione sul sito ufficiale Spazzapnea. La bandiera ha validità di un anno, fino alla successiva manifestazione ‘Spazzapnea’.
