Sciopero generale del trasporto pubblico in Italia, si annuncia un venerdì di disagi. Ecco il comunicato di adesione delle sigle sindacali dell’Atc di Capri

Sciopero nazionale di 24 ore del settore trasporti proclamato da USB lavoro privato per venerdì 26 maggio. Al centro della giornata di mobilitazione, che avrà luogo in tutta Italia, la richiesta di forti aumenti salariali per far fronte ad inflazione e carovita, la richiesta di una legge per il salario minimo e l’opposizione allo sperpero di fondi e risorse per la guerra. Si annunciano disagi anche a Capri per la possibile partecipazione dei dipendenti dell’ATC, azienda che gestisce le autolinee di bus del trasporto pubblico locale. Per l’occasione, nel ricordare che in ogni caso saranno sempre garantire le corse di autobus nella fascia oraria compresa fra le 5.30 e le 8.30 e fra le 17.00 e le 20.00 (ultima partenza utile 30 minuti prima), le sigle sindacali territoriali hanno diffuso il comunicato con le motivazioni locali dell’adesione allo sciopero che pubblichiamo qui di seguito.

Spettabile redazione di CapriNews,
Con la presente, le organizzazioni sindacali USB lavoro privato e UIL trasporti intendono spiegare e scusarsi per i disagi che la popolazione, residente e non, subirà a causa dello sciopero nazionale di 24 ore indetto da USB per venerdì 26 maggio.
Ad onor del vero, in passato quando veniva indetto uno sciopero nazionale da parte di una delle organizzazioni sindacali, i lavoratori dell’ATC, pur condividendo le sempre valide motivazioni, con grande senso di responsabilità, spesso hanno preferito non aderire, consapevole degli enormi disagi che avrebbe arrecato sia all’utenza, sia ai vari comparti economici dell’isola.
Adesso però la misura è colma.
I lavoratori si trovano a svolgere le proprie mansioni sotto un’enorme pressione sia fisica che psicologica, dovuta alla non celere politica di reclutamento degli autisti, all’esodo ormai settimanale di alcuni di essi verso aziende concorrenti, alla carenza di autobus idonei a svolgere un servizio ottimale e alla non regolare elargizione degli stipendi e ticket mensa. Anche dalle Amministrazioni Comunali purtroppo non abbiamo avuto le risposte tanto attese.
Rinnovando ancora una volta le nostre scuse all’utenza, e ringraziando l’Editore e la redazione di Capri News per l’ospitalità e per la vicinanza ai lavoratori,
Distintamente Vi salutiamo.
UIL trasporti Luigi Maldacena Gianluca Aprea
USB lavoro privato Francesco Chierchia