Nuova ordinanza del sindaco di Capri: vietato allo scoglio delle sirene l’attracco delle imbarcazioni commerciali adibite al trasporto di persone provenienti dalla terraferma
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Nuova ordinanza del sindaco di Capri Marino Lembo, che rafforza il precedente dispositivo relativo agli attracchi a Marina Piccola a salvaguardia della sicurezza e dell’ordine pubblico, alla luce dello stato di grave criticità dovuto alla circostanza che è stato registrato un aumentato e sproporzionato afflusso di imbarcazioni in entrata ed uscita sul piccolo approdo ascrivibile ai vettori commerciali provenienti dalla terraferma che stanno determinando continui problemi alla sicurezza ed alla regolare gestione dei flussi di persone.
L’ordinanza 107, firmata oggi martedì 18 luglio, prevede dal 20.07.2023 e fino al 31.10.2023 il divieto di attracco presso il piccolo approdo dello “scoglio delle Sirene” nella baia di Marina Piccola di tutte le imbarcazioni commerciali provenienti dalla “terraferma” adibite al “trasporto di persone”.
Restano ferme per le altre imbarcazioni (tender privati, operatori locali, traffico, stabilimenti) la disciplina di attracco ed il distanziamento temporale di cui alla precedente ordinanza sindacale numero 98 del 20 giugno.
Il sindaco dispone che il responsabile del servizio demanio del Comune di Capri adotti ogni misura di urgenza per garantire la corretta esecuzione dell’ordinanza con particolare riferimento alla predisposizione delle relative delimitazioni in mare del corridoio di ingresso e deflusso delle
imbarcazioni.
Alla Polizia Municipale e agli altri agenti della Forza Pubblica è demandato il compito di vigilare per l’esatta osservanza dell’ordinanza affinché adottino i provvedimenti sanzionatori nei confronti dei trasgressori.
La violazione all’ordinanza sarà punita ai sensi dell’art. 1164 comma 1, codice della navigazione, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 a euro 3.098,00 e verrà data comunicazione all’Autorità Giudiziaria, per gli eventuali provvedimenti di cui all’art. 650 del Codice Penale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
Avverso l’ordinanza è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione, ricorso al TAR Campania o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Riportiamo qui di seguito un COMUNICATO STAMPA DIFFUSO DALLA CITTA’ DI CAPRI