Coronavirus, domenica intensa di controlli da parte di tutte le forze dell’ordine al porto, nelle zone alte di Capri e nelle periferie di Anacapri

E’ stata una domenica intensa di controlli da parte di tutte le forze dell’ordine per verificare il rispetto del Dpcm anti contagio che vieta di uscire di casa se non per comprovati motivi di necessità, di lavoro e di salute. Carabinieri, Polizia, Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto hanno controllato decine di persone anche oggi, verificando il possesso e le dichiarazioni delle autocertificazioni. Non solo al porto e nel centro, oggi in particolare i servizi sono stati potenziati nelle zone alte, Tiberio e Matermania, con l’impiego di numerose pattuglie sia a piedi che in carrellino elettrico. La stragrande maggioranza dei capresi ha capito l’importanza del limitare gli spostamenti per contenere il più possibile il diffondersi del coronavirus. Ci sono alcuni invece che faticano a comprenderlo, pensando che possa essere consentito passeggiare liberamente e fare anche un pic nic, ma che si sono dovuti “arrendere” di fronte al muro dei controlli. Nelle stesse ore pattuglie delle forze dell’ordine in azione anche ad Anacapri, tanto nel centro quanto nelle periferie. In corso anche la “mappatura” dei numerosi capresi e anacapresi che sono rientrati in questi giorni da paesi stranieri o da altre zone del territorio nazionale, che devono comunicarlo al proprio medico di famiglia e al proprio Comune di residenza e devono restare due settimane in autoquarantena domiciliare.