La comunità isolana in lutto: ad Anacapri è volato in cielo don Salvatore Chiusano

Anacapri, insieme all’intera comunità dell’isola di Capri, piange la scomparsa di don Salvatore Chiusano, avvenuta questa mattina. Aveva 88 anni ed è stato sempre un pilastro della società anacaprese e un punto di riferimento per tutti, con la sua pacatezza e la sua sensibilità.

Nato il 4 agosto 1931, era stato ordinato sacerdote nel 1956 ed era stato per decenni parroco di Anacapri.

«Sono nato e vissuto qui – aveva detto don Salvatore alcuni anni fa in un’intervista a Capri Review – e ho avuto l’opportunità di spostarmi per continuare gli studi teologici ma ho preferito rimanere vicino al mio paese. Questo però non mi ha impedito di formarmi e migliorare la liturgia. Uno dei momenti più importanti? La prima messa celebrata ad Anacapri assistito dal parroco Farace, ho provato una grandissima commozione». Il momento più sentito dai parrocchiani? Don Salvatore non ha mai avuto dubbi: «Per gli anacapresi prima di tutto c’è Sant’Antonio che si festeggia il 13 giugno con la partecipazione alla messa, la processione e il passaggio dell’angioletto in piazza Boffe».

A causa delle disposizioni imposte per contrastare la diffusione del coronavirus, gli anacapresi non potranno dare l’ultimo saluto a don Salvatore. La salma sarà portata direttamente al cimitero.