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CRONACA

Diritto alla casa e abbattimenti, quale futuro per l’assetto del territorio: sabato incontro pubblico ad Anacapri

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“Diritto alla casa: abbattimenti, acquisizioni e cattiva politica, quale futuro per l’assetto del territorio” è il tema dell’incontro pubblico, promosso dal Comitato per il Diritto alla Casa Isola di Capri in collaborazione con l’Associazione Nazionale “Io Abito-Regnum Siciliae”, che si terrà sabato 18 luglio alle 17.30 ad Anacapri al centro congressi Paradiso.

Riportiamo, di seguito, il comunicato stampa diffuso dagli organizzatori.

Il grado di democrazia ed il livello di civiltà di una nazione si misurano dalla capacità dello Stato di assicurare i diritti fondamentali della persona umana.
Il diritto alla casa (‘diritto ad una adeguata abitazione’ right to adequate housing come e’ definito nella tradizione di common law) rappresenta una condizione necessaria e presupposto imprescindibile per il godimento di ogni altro diritto.
Orbene, a dispetto di una retorica auto-celebrativa sulle conquiste del mondo moderno in materia di riconoscimento dei più svariati diritti, si osserva nel concreto una progressiva degradazione dei diritti fondamentali, apprezzabile sub specie di una crescente inaccessibilità al bene-casa, dall’altro come svalutazione del potere d’acquisto del salario (ove vi sia un lavoro stabile), quest’ultimo in ogni caso insufficiente ad assicurare un agevole accesso ad una dignitosa abitazione.
La casa da diritto naturale, esigenza ineludibile, è ormai valore puramente economico, oggetto di dinamiche speculative di mercato che hanno fatto dell’abitazione uno dei principali strumenti di profitto.
Una circostanza diffusa, ma che si fa ancora più difficile nel contesto del Meridione d’Italia, dove in uno scenario di carenza pianificatoria e di pianificazioni storicamente serventi grandi gruppi imprenditoriali, si è assistito al sorgere di una edilizia spontanea volta a trovare una risposta abitativa dignitosa che difficilmente si sarebbe ottenuta in un ordinamento non concepito per valorizzare un diritto fondamentale.
In tale contesto allora non ci sembrano le demolizioni una soluzione, di certo non se eseguite così come si e’ fatto finora, essendo l’abusivismo (per una parte importante almeno) un sintomo grave di una patologia che ha ben altre cause. Cause sulle quali occorre iniziare a riflettere per individuare le soluzioni piu’ adatte, evitando che demolizioni prive di un criterio agiscano da moltiplicatore di problematiche piu’ profonde e complesse.
Se ne parlerà Sabato 18.07.2020 alle ore 17,20 nello splendido scenario di Anacapri (NA) presso il centro congressi Paradiso, Sala Ipogea in Piazza E. Cerio.
Un tavolo di discussione, organizzato dal Comitato per il Diritto alla Casa Isola di Capri in collaborazione con l’Ass.ne Nazionale “Io Abito-Regnum Siciliae”, al quale siederanno autorevoli relatori per riflettere sull’attuale stato di cose e sulle soluzioni, passando per la necessità di recuperare la funzione politica come baluardo a difesa dei diritti fondamentali, aldila’ dell’ agenda mediatica alla quale il politico moderno sembra sollecitamente rispondere, rendendosi insensibile tuttavia alle condizioni materiali della comunità.

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