Zona rossa, l’Ascom Confcommercio di Anacapri a Speranza e De Luca: “Accogliere la richiesta delle Amministrazioni”

Esclusione dell’isola dalla zona rossa, il presidente di Ascom Confcommerio Anacapri Gelsomina Maresca ha scritto al Ministro della salute Roberto Speranza e al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in supporto alla richiesta delle Amministrazioni dell’isola di Capri inviata in data 17 Novembre 2020, le quali richiedono “l’Esenzione dell’applicazione delle misure di cui al comma 4” previsto nell’art. n. 3 al comma 2 del DPCM del 4 Novembre 2020.
“Come Associazione Ascom Confcommercio sede di Anacapri, Isola di Capri, chiediamo – scrive Maresca – che vengano prese in seria considerazione le richieste fatte dalle nostre Amministrazioni.
Nello specifico delle attività commerciali, tutte, che in buona parte rappresentiamo , sentiamo di confermare quanto esposto dalla lettera delle nostre Amministrazioni, in quanto, rispetto ai mesi di stagione estiva, le attività aperte ad oggi e che rimarranno tali fino al mese di febbraio/marzo ( fino a riaperture totale di tutte le altre) , sono di numero nettamente inferiore , ma sicuramente operative e le quali necessitano dell’apertura per riuscire a sopravvivere fino alla prossima stagione estiva, sopperire alle spese di gestione alle quali sono sottoposti. Su Anacapri , si menzionano 44 attività aperte di genere non alimentare”.
“La maggior parte di esse – aggiunge – trattano articoli da regalo o articoli che, seppure non sono di primissima necessità, possono ugualmente soddisfare le esigente dei cittadini Anacapresi , soprattutto in questo periodo nel quale si va incontro all’inverno e in particolar modo alle festività Natalizie, nelle quali potrebbe esserci maggiore necessità di acquistare beni anche di secondaria necessità”.
“Per quello che concerne invece i pubblici esercizi , anche qui – continua la prrsidente – abbiamo un ridimensionamento di attività aperte, l’Amministrazione riporta solo 5 Bar e 6 Ristoranti. Queste attività sono aperte per dare un servizio minimo ai residenti che escono per acquisti o per una passeggiata. Anche a loro risulta di grande importanza poter svolgere la loro attività anche nel periodo invernale per coprire le spese , per poter pagare i fitti e dare lavoro ai loro dipendenti assunti a tempo anche indeterminato.
Nell’insieme tutte le attività operano nel rispetto di tutte le regole e sono sottoposte comunque a controlli giornalieri da parte delle Forze dell’Ordine, ma sono tutti oramai entrati in un sistema che permette loro di lavorare in tutta sicurezza”.
Alla luce di tutto quanto su esposto, l’Ascom Confcommercio di Anacapri, in supporto alle Amministrazioni di Capri ed Anacapri, fa voti, anch’essa, al Ministro della salute affinché, con propria ordinanza, e d’intesa con il Presidente della Regione Campania, preveda per il territorio dell’Isola di Capri “l’esenzione dell’applicazione delle misure di cui al comma 4”.