Calcio a cinque: squalificato fino al 2021 il giocatore dell’Olimpia Capri che aggredì l’arbitro. La punizione inflitta dal giudice sportivo: il comunicato ufficiale
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Squalificato fino al 15 marzo 2021 il calciatore dell’Asd Olimpia Capri protagonista di un’aggressione all’arbitro durante la partita del campionato di calcio a cinque, serie D, tra i padroni di casa e l’Atletico Vitalica di Sarno sabato scorso alla tendostruttura San Costanzo. A stabilirlo è stato il giudice sportivo che, come si legge nel comunicato ufficiale numero 57 del comitato regionale Campania della Figc-Lnd diffuso questa sera, ha inflitto alla squadra di casa anche la sconfitta a tavolino 0-6, riconoscendo comunque al capitano e al presidente dell’Olimpia il pronto intervento a difesa dell’arbitro.
“Il GST – è scritto nel comunicato ufficiale – letto il referto arbitrale nel quale si riferisce che al 29 st, dopo aver ammonito il calciatore (omnissis) della società Olimpia Capri, veniva dallo stesso dapprima aggredito verbalmente e successivamente colpito. in particolare il (omissis) sferrava un calcio ad una sedia di plastica che si trovava nelle vicinanze della panchina, che colpiva il ddg all’altezza della gamba. successivamente lo stesso calciatore colpiva con un pugno al viso il ddg, continuando ad offenderlo e ad inveire nei suoi confronti. La gara veniva pertanto sospesa perché il forte dolore non consentiva al ddg di portarla a compimento. L’accorrere del capitano e del presidente della società Olimpia Capri consentiva al ddg di sottrarsi alla violenza del (omissis) e di raggiungere gli spogliatoi, dove veniva protetto dalla polizia prontamente accorsa. PQM il GST delibera di infliggere alla società Olimpia Capri C. Pecoraro la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0/6, in ragione della condotta violenta del proprio tesserato e delibera altresì di sanzionare il calciatore (omissis) con la squalifica da ogni attività fino al 15.3.2021 (la fattispecie rientra nella casistica di cui al c.u. 104/a FIGC del 17.12.2014 in materia di fatti violenti nei confronti del ddg)”.