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Addio a Sergio Rubino, “ambasciatore” dell’arte anacaprese nel mondo

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Anacapri a lutto per la scomparsa, all’età di 73 anni, del maestro Sergio Rubino, colui che può essere ritenuto a ragione l’ “ambasciatore” dell’arte anacaprese nel mondo.

Nato ad Anacapri nel 1948, si diplomò all’Istituto d’Arte a Sorrento; iniziò a insegnare educazione artistica nelle scuole ma dopo cinque anni, seguendo la sua passione, aprì il primo laboratorio di ceramica (rimasto in attività per quasi cinquant’anni fino al 2017), dedicandosi a tempo pieno alla produzione di opere artistiche apprezzate e conosciute in tutto il mondo. Per un lungo periodo si trasferì negli Stati Uniti, a Manhattan, inaugurando nel 1991 uno studio e fondando il Rubino’s Art Village.

Nel 1996 fu insignito del titolo di commendatore del presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.

La sua produzione è immensa. Dalle panchine maiolicate in piazza Diaz alla monumentale opera “Capri in miniatura” creata dal nulla e visitata da migliaia di turisti estasiati, dal restauro del Cristo Ligneo del 1700 dell’altare maggiore della chiesa di Santa Sofia al recupero degli stucchi dell’altare maggiore della chiesa di San Michele, dalla serie di cartoline “Acquerelli di Capri” alle duecento opere in ceramica sistemate lungo l’ecomuseo dei Fortini, solo per citare alcune creazioni. Un piatto in ceramica realizzato dal maestro Rubino fu regalato dalla Regione Campania al papa Giovanni Paolo II.

E’ davvero impossibile ricordare tutte le opere in maiolica, ceramica, scultura e pittura che portano la firma di Sergio Rubino e che sono presenti in tantissime ville e abitazioni ma anche ristoranti e hotel non solo dell’isola di Capri ma dell’Italia e del mondo, oltre alle innumerevoli partecipazioni e presenze in mostre, musei ed eventi internazionali. Molto epsansivo, lo si vedeva interloquire per ore con i turisti nella sua bottega in via Catena all’angolo con via Orlandi, raccontando tanti simpaticcissimi aneddoti della sua intensa vita. Aveva un rapporto speciale con i giovani.

Poche settimane fa l’ultima sua iniziativa pubblica: a Villa Lysis a Capri promossa da Emporium e Polis 3.0 fu organizzata la splendida mostra di acquerelli del maestro Rubino, dal titolo Capri Caput Mundi, con la sua visione dell’isola ai tempi di Tiberio ed Augusto, quando Capri era capitale dell’impero, quindi capitale del mondo.

Alla famiglia Rubino giungano le più sentite condoglianze.

 

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