Al via in piena stagione turistica lavori di manutenzione (con tanto di semafori) sulla strada Provinciale Capri/Anacapri: scoppia la protesta

In piena stagione turistica partono i lavori di manutenzione, con tanto di senso unico alternato regolato da semafori, sulla via Provinciale Capri/Anacapri, e puntualmente scoppia la protesta. La decisione della Città Metropolitana di Napoli di avviare i lavori straordinari per la messa in sicurezza dei muretti che costeggiano la strada di collegamento tra i due comuni dell’isola, da oggi e fino al primo luglio, dalle 7,30 alle 18, ha provocato le ire di cittadini, automobilisti e operatori turistici, soprattutto per la creazione di un senso unico alternato regolato da impianto semaforico che inevitabilmente determinerà ulteriori ripercussioni sulla circolazione veicolare già messa a dura prova in questo periodo. La comunicazione di inzio dei lavori, partiti senza il preventivo assenso delle amministrazioni locali, ha suscitato indignazione e rabbia da parte dei due Comuni.

Il sindaco di Capri Marino Lembo e il vicesindaco di Anacapri Francesco Cerrotta hanno inviato una nota urgente alla Città Metropolitana e all’impresa incaricata dei lavori, oltre che al Prefetto di Napoli Claudio Palomba, chiedendo l’immediata sospensione dei lavori e il rinvio ad altra data.

“E’ una vera e propria scorrettezza istituzionale – ha sottolineato il vicesindaco di Anacapri Francesco Cerrotta – informare i sindaci dei lavori su una strada così importante nello stesso giorno in cui iniziano gli interventi. La provinciale Capri/Anacapri è l’unica strada di accesso ai due comuni, all’ospedale e al porto. Gli orari stabiliti poi sono assolutamente da evitare. I lavori si potrebbero fare a fine estate e in orari notturni, come è sempre accaduto”.

“Questi interventi – ha detto il sindaco di Capri Marino Lembo – non vanno fatti in questo periodo dell’anno, siamo all’inizio della stagione turistica e di una ripresa economica dopo due lunghi anni di blocco dovuti alla pandemia. Gli orari scelti poi sono improponibili perché coincidono con gli arrivi e le partenze di migliaia di turisti che visitano entrambe le località e su un’unica arteria di collegamento tra i due comuni. Il senso unico alternato provocherebbe danni inevitabili causando veri e propri blocchi stradali del traffico giornaliero in quelle ore”.

Le due amministrazioni dell’isola hanno chiesto alla Città Metroplitana l’immediata sospensione dei lavori, il loro rinvio al prossimo autunno e lo svolgimento in orario notturno e, nello stesso tempo, si sono appellati al Prefetto di Napoli affinché convochi con urgenza un tavolo tecnico in Prefettura.