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CRONACA

Dramma in spiaggia a Capri: muore anziano bagnante. Polemiche sui soccorsi, i testimoni: “L’ambulanza del presidio sul porto non è intervenuta”

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Dramma nelle acque di Marina Grande, a Capri, questa mattina. Un bagnante di 88 anni mentre nuotava è stato colto da malore, probabilmente un infarto; portato a riva è deceduto sulla spiaggia poco prima delle 10. Vani tutti i tentativi di soccorso. I primi a intervenire sono stati i bagnini dei due stabilimenti balneari di Marina Grande e i militari della Guardia Costiera che hanno svolto un’opera encomiabile praticando le manovre di rianimazione cardiopolmonare, nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118. Il personale medico del servizio di emergenza, giunto sul posto, ha provato a lungo a rianimare l’anziano, anche con l’utilizzo del defibrillatore, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Sull’accaduto è stata informata come da prassi la Procura di Napoli per i successivi adempimenti.

La notizia si è diffusa immediatamente, soprattutto ad Anacapri dove l’88enne viveva ed era molto conosciuto e stimato.

Non mancano però le polemiche relative alle fasi e alle modalità dei soccorsi. Testimoni hanno riferito che il personale paramedico dell’ambulanza del presidio medico istituito dal Comune e finanziato con i proventi della tassa di sbarco, che staziona sulla Banchinella, nonostante sia stato avvisato e allertato e malgrado si trovasse ad appena duecento metri non è intervenuto nel prestare il primo soccorso, ma è stato necessario attendere l’arrivo dell’ambulanza del 118 dal Capilupi. Gli operatori presenti in quella postazione sul porto, sulla base di una delibera di Giunta Comunale che prevede in caso di necessità un intervento di primo soccorso nell’intera area portuale di Marina Grande con eventuale trasferimento attraverso l’ambulanza in ospedale, non si sono mossi.

I testimoni hanno informato dell’accaduto il sindaco di Capri Marino Lembo. Il primo cittadino, da noi contattato, ha assicurato che avvierà tutte le verifiche del caso. Il servizio è gestito da una società privata sulla base di una convenzione con il Comune.

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