Festa scudetto del Napoli: anche a Capri e Anacapri divieto di botti e fuochi d’artificio oltre che bevande in vetro e materiale rigido

Festeggiare sì, ma rispettando alcune prescrizioni. Anche a Capri e ad Anacapri sono previsti alcuni divieti, in occasione della festa scudetto del Napoli che potrebbe “esplodere” in caso di conquista matematica del tricolore da parte della squadra azzurra. A disporlo sono state le amministrazioni comunali dell’isola attraverso due ordinanze, firmate dal sindaco di Capri Marino Lembo e dal vicesindaco di Anacapri Franco Cerrotta, che hanno recepito la comunicazione giunta dal dirigente del commissariato di polizia di Capri Renata Catalano contenente specifiche indicazioni sulla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica da parte del Questore di Napoli Alessandro Giuliano. A partire dalle ore 12 di domenica 30 aprile e fino alla stessa ora del mattino successivo, è disposto il divieto di vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o carta, presso tutti gli esercizi commerciali, ed è vietata la vendita e l’utilizzo di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti. Dalle 10 di domenica 30 aprile alle 12 di lunedì 1 maggio è disposto inoltre il divieto di fermata e sosta veicolare nel raggio di 200 metri dal pronto soccorso. In caso di inosservanza sono previste sanzioni amministrative e penali. I controlli sono affidati alle forze dell’ordine.