I titolari di licenza taxi dell’isola di Capri sospendono lo sciopero annunciato. Ecco il comunicato della categoria

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato degli esercenti il servizio taxi dell’isola di Capri.

La categoria degli esercenti il servizio taxi manifesta il proprio disagio per la situazione che quotidianamente si registra al porto e sulle strade dell’isola

Vari sono i fattori che stanno determinando lo scadimento dei servizi legati alla mobilità delle persone e principalmente: 1 Il numero degli arrivi e partenze al porto di Capri in determinate fasce orarie della giornata; 2 La scelta scellerata della Regione Campania di fornire, con investimenti a fondo perduto attingendo a misure di finanziamento europee, all’azienda concessionaria del trasporto pubblico locale dell’isola autobus dalla capienza molto ridotta rispetto a quelli dismessi; 3 La congestione e i ripetuti blocchi della circolazione stradale.

Due di queste problematiche, direttamente collegate tra di loro e che hanno immediate ricadute sull’immagine turistica, sono i collegamenti marittimi, in particolar modo quelli delle navi traghetto, e la circolazione dei veicoli adibiti al trasporto delle merci di dimensioni prossime o uguali ai 6,00 mt di lunghezza e 2,20 mt di larghezza (misure oggi consentite per la circolazione sulle strade provinciali di Capri).

Queste problematiche stanno compromettendo la qualità e l’efficacia dei servizi legati alla mobilità delle persone che per anni sono state un elemento distintivo dell’isola.

Purtroppo stiamo vivendo spesso e più volte nella stessa giornata veri e propri blocchi della circolazione stradale facendo diventare i clienti ospitati sulle nostre autovetture dei “prigionieri” in attesa di raggiungere la loro destinazione dopo tempi di percorrenza assurdi anche su tratte brevi.

Noi stiamo cercando, da anni e nei numerosi incontri intervenuti, di evidenziare tali problematiche perché frequenti sono le lamentele che registriamo dai clienti soprattutto tra quelli abituali che ripetono come un mantra che questa non e più la Capri di una volta.

Tutto ciò significa che la qualità dei servizi sta scadendo compromettendo l’immagine dell’isola ed è necessario porre in essere interventi atti, se non a risolvere del tutto nel breve periodo, quantomeno a mitigare i fenomeni negativi che arrecano danno a tutto il sistema isola di Capri.

Apprezziamo e condividiamo l’iniziativa delle amministrazioni comunali di introdurre collegamenti marittimi nelle primissime ore della giornata a servizi principalmente del trasporto delle merci questo ha fatto sì che le problematiche legate allo sbarco dei veicoli commerciali in arrivo con la nave delle ore 07,55 da Napoli per Capri siano state risolte ma è necessario continuare a valutare soluzioni migliorative delle condizioni della circolazione stradale nell’interesse generale della mobilità delle persone, del turismo e dell’intera isola.

Visto l’attività amministrativa in essere ed in evoluzione, con spirito di servizio pubblico e responsabilità, sospendiamo lo sciopero per non aggravare una già critica situazione della mobilità e del trasporto pubblico in generale, stante la carenza in essere di quello di linea, il tutto in attesa di una convocazione per meglio illustrare le problematiche che registriamo quotidianamente sulle strade dell’isola nell’interesse esclusivo di continuare a garantire quel servizio storico, apprezzato e riconosciuto da sempre sull’isola di Capri.

Isola di Capri, 12 giugno 2023

I titolari di licenza taxi Comuni di Anacapri e Capri