L’importanza del defibrillatore: due vite salvate a Capri in pochi giorni. Ecco le mappe: sono più di trenta i dae presenti sull’isola

Capri zona cardioprotetta. La presenza dei defibrillatori semiautomatici, dispositivi medici che consentono di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore, in tante aree e strade ed edifici pubblici dell’isola di Capri, risulta sempre più preziosa. A Capri, in pochi giorni, l’impiego dei defibrillatori della rete comunale ha consentito di strappare alla morte due persone in arresto cardiaco, in un caso a Marina Grande e nell’altro caso a Marina Piccola. La gestione dei dae richiede costante manutenzione e immediata sostituzione soprattutto in caso di utilizzo; di questo a Capri si occupa Conny Vuotto della protezione civile. A Capri sono 20 i defibrillatori semiautomatici, come si evince dalla mappa comunale. Ad Anacapri sono 11 invece: alla mappa va aggiunto l’ultimo installato in Piazza Vittoria, come ha comunicato il sindaco Alessandro Scoppa, soffermandosi in particolare sull’importanza della legge 116 del 2021 sulle disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici e ricordando che il codice penale prevede la non punibilità, in caso di decesso del paziente, nei confronti di chi, con il defibrillatore, anche senza avere una formazione professionale sanitaria, interviene per salvare vite umane.