Legalità sulle spiagge, Salvini a Napoli: “Finanziamenti per Capri, Casamicciola, Lacco Ameno e la penisola sorrentina”

Ha parlato anche delle isole di Capri e Ischia e della costiera sorrentina Matteo Salvini, che ieri è tornato a Napoli per presiedere il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura. “Per l’operazione spiagge sicure, quest’estate finanzieremo il controllo di legalita’ in 7 luoghi, tra cui Capri, Casamicciola, Lacco Ameno, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Vico Equense”, ha detto il ministro dell’Interno, confermando lo stanziamento di fondi (42mila euro a testa) ad alcuni Comuni, tra cui appunto Capri, da utilizzare per maggiori controlli sulle spiagge e per l’assunzione di vigili stagionali.

“La mia visita in citta’ – ha dichiarato Salvini – dimostra la fiducia, l’attenzione e la speranza del Governo perche’ Napoli abbia un futuro sempre migliore. A Napoli sono stato 3 volte, a Milano una, senza contare quelle informali. Ringrazio tutte le istituzioni del territorio. Se viene meno una parte del puzzle non si va lontano. Ma a Napoli c’e’ una riduzione dei reati, ci sono stati arresti eccellenti, dopo 14 anni oggi e’ stato certificato il 41 bis per Marco Di Lauro e le forze dell’ordine stanno lavorando per rintracciare finanziamenti e appoggi”. 

“Abbiamo dato colpi a 14 clan della citta’ e della provincia – ha proseguito – Altre operazioni di ripristino della legalita’ sono in corso d’opera. A Torre Annunziata c’e’ stata la confisca di un palazzo a un clan. Voglio tornare a Castelvolturno portando dati e risultati concreti. Sull’immigrazione i numeri sono diminuiti con un risparmio della meta’ dei costi da 6.500 posti a 4mila in provincia e delle spese da 180 a 90 milioni. Il 50 % dei fondi recuperati che saranno usati in altra maniera. Al Vasto sono scese di 200 le presenze di cosiddetti richiedenti asilo. Il presidio fisso di polizia locale ha dato risultati postivi”.

“Passi avanti sono stati fatti con gli sgomberi forzati o spontanei: Marano. Casalnuovo, Sant’Antimo. Ma anche a Pianura e Bagnoli e San Giuseppe a Napoli – ha continuato il ministro Salvini – In citta’ sono state installate 700 telecamere e oggi sono attive all’85%. Abbiamo finanziato la videosorveglianza a Chiaia con i fondi del minsitero dell’Interno. Questa e’ la migliore risposta di Salvini per Napoli, ma anche per altri centri come Casavatore, San Sebastiano, Crispano, Portici e Volla. Per l’operazione spiagge sicure, quest’estate finanzieremo il controllo di legalita’ in 7 luoghi, tra cui Capri, Casamicciola, Lacco Ameno, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Vico Equense. Sono felice dei risultati raggiunti, ma e’ solo l’inizio di un percorso”.

Salvini (in questa foto con alcuni sostenitori all’uscita della Prefettura di Napoli) ha annunciato che ad aprile partirà la demolizione della vela verde a Scampia: “Alla camorra toglieremo fino all’ultimo paio di mutande”.