De Luca: “Bisogna evitare di avere gli ospedali ingolfati, sulla campagna di vaccinazione seguire le indicazioni che arrivano dalla Regione”

“Da qui a un mese e mezzo la situazione potrebbe diventare più pesante, perché avremo maggiore diffusione del contagio ed anche l’influenza stagionale. Quindi dobbiamo stare attenti perché potremmo avere gli ospedali ingolfati, forse non le terapie intensive ma potremmo avere difficoltà a garantire alcuni servizi”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, durante la diretta Facebook del venerdì per fare il punto sull’emergenza coronavirus.

In merito alla campagna di vaccinazione, il governatore della Campania rivolge “un suggerimento a nostri concittadini, fate uno sforzo per non ascoltare nulla di quello che viene trasmesso da Roma, né autorità sanitarie, né esperti, né meno che mai trasmissioni tv pollaio”. “Cercate di mantenervi coerenti con quello che dice la Regione Campania – aggiunge – a Roma abbiamo l’Aifa, il Comitato superiore della sanità, il ministero della sanità, abbiamo niente di meno che il commissario per il Covid, ognuno dice cose diverse. Per l’amor di Dio non ascoltate nessuno, limitatevi a seguire le indicazioni che vengono dalla Regione”.

Poi il governatore ricorda che l’utilizzo delle mascherine all’aperto, in Campania, è obbligatorio: “è un obbligo da rispettare seriamente. Faccio un appello anche alle forze dell’ordine ed ai comuni che sono distratti”. “Le polizie municipali facciano rispettare l’obbligo, vedo troppa gente in assembramenti serali e notturni senza mascherina e senza un’ombra di controllo” afferma De Luca.

Intanto, nelle stesse ore il presidente della Regione Campania è stato raggiunto da un avviso di proroga delle indagini nell’ambito dell’inchiesta sulle Coop a Salerno nella quale risulta indagato. L’avviso gli è stato notificato questa mattina dalla squadra mobile di Salerno.