Scrivi per cercare

CRONACA

La professoressa caprese Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di Pediatria: “Sì al vaccino contro il Covid ai bambini per loro tutela personale”

Condividi

Vaccinare contro il Covid-19 i bambini non per proteggere gli adulti ma «per loro tutela personale». Parola della presidente nazionale della Sip, Società italiana di Pediatria, Annamaria Staiano. La professoressa di Capri, da anni ordinaria di Pediatria alla Federico II di Napoli e da pochi mesi a capo della Sip, non ha dubbi sulla bontà della campagna di immunizzazione per la fascia 5-11 anni.
«Anche per loro non si possono escludere manifestazioni severe del Covid», dice, mettendo in luce come dall’inizio della pandemia ci siano stati circa 750mila bambini che hanno contratto l’infezione «e 35 sono morti».
Un altro aspetto da non sottovalutare secondo la dottoressa originaria di Capri è quello relativo alla protezione dei bimbi più fragili e che vivono comunque a stretto contatto con i loro coetanei a partire dall’ambito scolastico.
Per quanto riguarda i trial «quello di Pfizer ha coinvolto 4.500 bambini mentre quello di Moderna, in fase di conclusione, è ancora più grande. Si è dimostrata l’efficacia con mini effetti collaterali», rileva la professoressa Staiano.
La presidente della Società italiana di pediatria spiega: «Gli effetti collaterali del vaccino per i 5-11enni sono minimi. Le valutazioni fatte negli Stati Uniti da Fda e dall’Ecdc indicano che sono lievi: rare sono le miocarditi e le pericarditi, che però si manifestano in forma leggera con risposta ottimale alle terapie convenzionali». Per quanto riguarda invece l’effettiva protezione contro il Covid, pur con una dose prevista nei bambini che dovrebbe essere di un terzo rispetto a quella negli adulti, «l’efficacia dell’immunizzazione è superiore al 90%».
La Società italiana di Pediatria sul proprio sito intanto ha attivato una pagina di faq dove si trovano le risposte ai dubbi più frequenti dei genitori e c’è fiducia su una «buona adesione» da parte delle famiglie. «Abbiamo visto quanto accaduto con i ragazzi dai 12 ai 19 anni dopo un po’ di perplessità iniziale, ora ci stiamo avvicinando al 70%», il pensiero della presidente. Prima dell’inizio della campagna, che negli Usa è già partita, si attende il via libera di Ema e di Aifa ma Annamaria Staiano indica come «molto sicura» la data di inizio gennaio. Ancora da definire, invece, le modalità di somministrazione, per le quali saranno approntati dei tavoli tecnici appositi.

Fonte dichiarazioni: agenzia Ansa

Tags:

You Might also Like

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.