CapriVera, appello all’Amministrazione: “Via Don Giobbe Ruocco, occorre avviare subito i lavori. Le condizioni della strada sono disastrose e pericolose, si è perso già troppo tempo”

Via Don Giobbe Ruocco, ritardo nell’avvio dei lavori: protesta il gruppo di opposizione CapriVera che chiede risposte e chiarimenti all’Amministrazione.

“A circa tre anni dalla disponibilità del progetto esecutivo di risanamento e recupero della Via Don Giobbe Ruocco (dell’importo di circa € 1.300.000,00 di cui € 450.000,00 finanziati da Terna SpA) e nonostante l’affidamento dei lavori, non si è ancora provveduto ad avviare le opere che, per le disastrose e pericolose condizioni della strada, risultano urgentissime e improrogabili. Infatti nonostante l’affidamento provvisorio dei lavori del 1° lotto sia avvenuto già dal 2019, alcuna opera di quel progetto risulta avviata”. E’ quanto scrive il capogruppo consiliare di CapriVera Paolo Falco in una nota inviata al Sindaco, all’Amministrazione Comunale di Capri, al Segretario Generale e al responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici.

“Si è solo assistito – prosegue la nota di CapriVera – ad una serie di interventi a macchia di leopardo, ricorrendo ad inutili e discutibili lavori di somma urgenza di fronte, invece, ad un progetto esecutivo che, se fosse stato messo in esecuzione, oggi avrebbe garantito la sicurezza della strada e, soprattutto, una valida alternativa alla limitata percorribilità della Via Provinciale Marina Grande causata dal noto incidente al bus dell’ATC che ha comportato l’interruzione parziale della circolazione autoveicolare privata. La preoccupazione di possibili ulteriori limitazioni sulla strada in oggetto a causa del suo dissesto generale strutturale che risulta evidente anche agli occhi del profano, è elevatissima. Far convergere tutto il traffico privato, turistico e merci sulla Via Don Giobbe Ruocco, senza dimenticare che la ormai periodica e annuale chiusura della Funicolare farà confluire su quella arteria anche il servizio bus sostitutivo, sarà ulteriore causa, oltre che di congestionamento della circolazione autoveicolare, di ulteriore “sovraccarico” strutturale che aggraverà ancor di più le condizioni di degrado della strada ponendola a rischio di agibilità”.

Falco, a nome del gruppo consiliare, rivolge queste domande al Sindaco e all’Amministrazione:

“Gli interrogativi che si pongono sono, quindi, diversi e numerosi:

perché non si è provveduto ad avviare, in via definitiva, i lavori della strada nonostante le procedure di affidamento già eseguite?

perché tre anni ingiustificatamente persi?

perché si è provveduto ad eseguire solo interventi tampone di somma urgenza che, oltre ad aver inciso sulle casse comunali, non hanno restituito la carreggiata stradale nella sua interezza e sicurezza?

perché i lavori di somma urgenza sono stati affidati senza la disponibilità degli atti tecnici necessari per il caso in esame causando un notevole ritardo nella esecuzione delle opere?

Che ne sarà del contributo della Terrna SpA di circa € 450.000,00 per la mancata esecuzione degli interventi?

A quali fondi del Bilancio Comunale si farà riferimento per la esecuzione dei lavori?

Quale immagine forniremo agli ospiti dell’isola che percorreranno quella strada utilizzata, come noto, principalmente dal trasporto turistico?

A quale disagio andranno incontro gli addetti al trasporto merci, ai servizi pubblici di linea, al trasporto turistico, al servizio taxi, al trasporto privato?”.

 “A tutte queste domande chiediamo un preciso, puntuale e urgentissimo riscontro nell’interesse della collettività, ma anche a tutela  della sicurezza ed incolumità pubblica e privata e degli operatori costretti a circolare su quella arteria”, conclude la nota del gruppo consiliare di minoranza.