I tassisti dell’isola di Capri: “Bene i controlli ma non va messa in discussione la serietà della categoria. Troppe problematiche sull’isola, la situazione sta precipitando”. Il comunicato integrale

“I tassisti dell’isola di Capri nel prendere atto dell’attività svolta dai comandi delle locali stazioni dei carabinieri di Anacapri e Capri esprimono la loro condivisione su quanto posto in essere, attività che doveva, a parere degli scriventi e come più volte sollecitato agli organi competenti, esser posta in essere anche durante la stagione estiva e nel corso degli anni”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dai tassisti dell’isola di Capri.
“Ben vengano – prosegue la nota – questi controlli, forse con meno spettacolarizzazione e più costanza, perché i controlli servono anche a tutelare la parte sana della categoria”.
“Non può essere il modo di comportarsi di taluni – continua il comunicato – a mettere in discussione l’immagine, la professionalità e la serietà di una categoria che negli anni, anzi nei decenni, si è distinta e si e fatta apprezzare nel mondo per la qualità dei servizi offerti.
Questo è un dato indiscutibile che si inserisce in quello che sono sempre stati gli standard dei servizi offerti dall’Isola di Capri nell’ambito turistico”.
“Su questo punto – proseguono i tassisti – teniamo a precisare che nell’ultimo anno, come già nel corso del 2019, le cose stanno precipitando nel senso che la quantità di arrivi e la quantità di partenze giornaliere, concentrate in poche ore la mattina ed il pomeriggio, la promiscuità tra traffico commerciale e traffico turistico e tutta un’altra serie di problematiche stanno mettendo in seria discussione questi standard nei servizi che l’isola offre ai propri ospiti”.
“Pertanto – continua la nota dei conducenti di taxi – ribadiamo la necessità che i servizi vengano svolti nel rispetto delle regole, con la massima professionalità e qualità, però per raggiungere questi obiettivi è necessario che il territorio ed il comparto turistico si dia una svegliata perché a parere della categoria la situazione sta precipitando”.
“Ognuno dovrà fare la sua parte, noi faremo la nostra come abbiamo sempre fatto, pensando e ponendo in essere una programmazione turistica che garantisca, per gli anni futuri, sempre la qualità, l’efficienza e l’efficacia dei servizi che il territorio offre ai propri ospiti”, concludono i tassisti.